Segnali 2017
Uno dei fili conduttori della settima edizione sarà la sintesi del suono coniugata alle sue (synthetic variations), all’uso del sintetizzatore per l’improvvisazione elettroacustica, alla produzione sintetica analogica e digitale, alla costruzione odierna di sintetizzatori modulari e alla loro storia a partire dal Moog.
Comunicato stampa
Il programma 2017, infatti, espande due delle caratteristiche storiche della rassegna. Da una parte portare il meglio della ricerca internazionale, rappresentata quest’anno dal compositore, artista sonoro e performer canadese Nicolas Bernier, una delle figure più interessanti emerse nell’ultimo decennio e vincitore già nel 2013 con “frequencies” dell’importante Golden Nica di Ars Electronica per Digital Musics e Sound Art, presente il 3 maggio con un talk e la versione installativa e performativa del suo progetto frequencies (synthetic variations) appunto, durante il quale il pubblico può ‘sentire la luce e vedere il suono’. Dall’altra parte, viene ampliata la valorizzazione delle ricerche musicali e artistiche degli allievi degli Istituti di alta formazione e dei Licei musicali regionali, proseguendo l’interscambio con analoghe realtà nazionali – in quest’occasione il Conservatorio di Cuneo “G.F. Ghedini” protagonista con gli allievi del Conservatorio “Morlacchi” di Clavicembalo e Tastiere storiche del progetto “Il clavicembalo ben remixato” che coniuga preludi e fughe di Bach con varie espressioni elettroniche. Inoltre, ci saranno alcune prime esecuzioni di progetti che vedono collaborare docenti e allievi, insieme a opere prime audio/video e performative durante le cinque serate in programma.
Non mancheranno le Installazioni, sia nello spazio Temporary Academy di via dei Priori 13, sia nel Foyer dell’Auditorium, realizzate dal Laboratorio “Sconcertati transiti” dei corsi di Pittura, di Tecniche extramediali e di Sound Design dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” e di Musica Elettronica del Conservatorio “Morlacchi”. Come non mancheranno 4 programmi di 32 Opere video selezionate tramite la Call 2017 che ha visto arrivare 86 lavori, all’interno dei quali un focus viene dedicato alla produzione audio/video del dipartimento di composizione dell’Estonian Academy of Music di Tallinn presente con una delegazione Erasmus alla rassegna e con un incontro sul sound design tenuto dal docente Paolo Girol.
Alcuni dei Seminari presenti in programma (con registrazione necessaria per la partecipazione gratuita) seguono il filo conduttore della ‘sintesi del suono’, in particolare quelli tenuti da Eugenio Giordani (il 5 maggio, a seguire la presentazione dell’azienda-laboratorio di sintetizzatori modulari Soundmachines di Fabriano) e da Enrico Cosimi (il 6 maggio al PostModernissimo, si parla di Minimoog Model D), così come quello che darà la possibilità d’incontrare un pioniere della ‘computer music’ quale James Dashow (di cui si avrà l’esecuzione serale il 3 maggio di un brano per suoni elettronici e chitarra da parte di Arturo Tallini), oppure di approfondire il 4 maggio con il compositore Marco Momi (docente al “Morlacchi”) e la pianista Mariangela Vacatello (docente al “Briccialdi”) cosa s’intenda per SmartInstruments secondo l’Ircam di Parigi e come si possa parlare di ‘pianoforte aumentato’ una volta che venga ‘ibridato’ con degli attuatori piezoelettrici per produrre suoni digitali. Un incontro sarà dedicato (nel pomeriggio del 4 maggio) al Centro Tempo Reale di Firenze, fondato da Luciano Berio e ora diretto da Francesco Giomi, il quale terrà anche un concerto serale insieme a Francesco Canavese per chitarra elettrica, sintetizzatori e live electronics (“The Sdeng project” 2008-2017).
In una rassegna che si occupa di arti audiovisive non poteva mancare un approfondito seminario il 3 maggio sul concetto di suono e rumore nella sonorizzazione applicata condotto dal sound designer Stefano Sasso, vincitore del David di Donatello per un cortometraggio dell’animatore Simone Massi con il quale ‘disegna il suono’ anche per la sigla delle recenti edizioni della Mostra del Cinema di Venezia. Le serate del 5 e del 6 maggio poi offrono in Auditorium del Conservatorio e al Cinema PostModernissimo due interessanti progetti audio/video: il primo è quello di Basmati Film (Saguatti e Audrey Coïaniz), “INSTANT GIF”, in cui le immagini in tempo reale saranno create con retini, fotocopie e cartoncini da Saul Saguatti mentre l’improvvisazione sonora sarà affidata a Manuele Morbidini (sax) e Federico Ortica (live electronics); il secondo è il progetto audio/video di Økapi (Filippo Paolini) e Simone Memè (visuals) che prende spunto dal lavoro discografico “Pardonne-moi Olivier! - 16 oiseaux pour Olivier Messiaen”, omaggio della fantomatica Aldo Kapi's Orchestra di campioni sonori al compositore francese d’ispirazione francescana affascinato dalla catalogazione del canto degli uccelli e dalla musica della natura. A conclusione di un’edizione che si aprirà con la presentazione della Guida con CD audio “La carta sonora degli Orti di San Pietro”, edita da Viaindustriae in collaborazione con Fonoteca Regionale Trotta e Regione Umbria e derivante da un lavoro sul campo di paesaggio sonoro svolto durante Umbrialibri 2015 e 2016.
La rassegna SEGNALI 2017-ARTI AUDIOVISIVE E PERFORMANCE è promossa dal Conservatorio di Musica di Perugia "Francesco Morlacchi", insieme a Regione Umbria, Fonoteca Regionale "O. Trotta" e Accademia di Belle Arti "Pietro Vannucci" di Perugia, con l'adesione del Comune di Perugia e di ADiSU con Radiophonica quale media partner universitario. Il Cinema PostModernissimo è sede della giornata conclusiva. Collaborano alla rassegna 2017 il Conservatorio di Cuneo "G. F. Ghedini", il Liceo Musicale "A. Mariotti" di Perugia, il Liceo Musicale "F. Angeloni" di Terni. Partnership con: Dot Radio Digital Broadcasting; Soundmachines; Viaindustriae Suono. Il numero speciale ‘fuori serie’ della rivista 8pagine "Segnali 2017" è realizzato in collaborazione con l’associazione L'unanuova e Graphicmasters. Sponsor tecnici della rassegna sono Grafox-Digital Print e Promovideo-Multimedia&Communications, Perugia.
COMITATO ARTISTICO: Moreno Barboni, Angelo Benedetti, Nicola Casetta, Enrico Cocco, Lucilla Ragni.
COORDINAMENTO TECNICO: Nicola Frattegiani e Alessandro Fiordelmondo in collaborazione con gli allievi di Musica Elettronica del Conservatorio “Morlacchi”.
FOTOGRAFO UFFICIALE: Matteo Valentini.
SOCIAL MEDIA: Francesca Tasselli.
PROMOZIONE: Marta Natalini.
SEDI DELLA RASSEGNA E DEI PROGRAMMI VIDEO CALL 2017:
- Conservatorio di Musica di Perugia “Francesco Morlacchi”, piazza Annibale Mariotti, n. 2 - 06124 Perugia
- Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, piazza San Francesco al Prato, n. 5 - 06123 Perugia
- Temporary Academy / via dei Priori n. 13 - 06123 Perugia
- Cinema PostModernissimo, via del Carmine n. 4 - 06122 Perugia
L’intera rassegna è a INGRESSO LIBERO, fino ad eventuale esaurimento posti.
Eventuali modifiche al programma saranno indipendenti dalla volontà dell’organizzazione.
Per la serata del 6 maggio 2017 al PostModernissimo (Sala Donati): ingresso libero con prenotazione obbligatoria telefonando allo 0759664527 oppure scrivendo a [email protected]
SEMINARI
Le iscrizioni ai seminari saranno raccolte fino al giorno 28 aprile 2017 e le comunicazioni di conferma saranno inviate a breve termine all’indirizzo e-mail indicato nella scheda di registrazione. In caso di raggiunta capienza delle sale prescelte per i seminari saranno accettate le iscrizioni in ordine di arrivo fino ad esaurimento dei posti disponibili. Modulo per le iscrizioni: http://bit.ly/iscrizione_seminari_segnali2017