SeiSud / Appunti e contrappunti visuali
Al via la programmazione del PDAC, il nuovo spazio votato al contemporaneo voluto dal Comune di Maierà (Cs) e affidato alla direzione artistica di Andrea Romoli Barberini.
Comunicato stampa
SeiSud
A cura di Andrea Romoli Barberini
Opere di
Domenico Cordì, Sebastiano Dammone Sessa, Giuseppe Negro, Fabio Nicotera, Vincenzo Paonessa, Ernesto Spina
Inaugurazione venerdì 13 luglio, ore 19.00 (fino al 30 settembre 2012)
Palazzo Ducale/Maierà, (PDAC)
Via Duomo s.n.c. – 87020 MAIERA’ (Cs)
Al via la programmazione del PDAC, il nuovo spazio votato al contemporaneo voluto dal Comune di Maierà (Cs) e affidato alla direzione artistica di Andrea Romoli Barberini.
Uno dei due eventi in cartellone per l’apertura del PDAC è la mostra itinerante SeiSud (giunta alla sua sesta tappa), si inaugura venerdì 13 luglio e propone circa 22 opere di diverse tecniche e formati realizzate da Domenico Cordì, Sebastiano Dammone Sessa, Giuseppe Negro, Fabio Nicotera, Vincenzo Paonessa, Ernesto Spina. Curato da Andrea Romoli Barberini, dopo il successo riscosso in Umbria (Palazzo Ducale /Gubbio; Galleria Il Gianicolo/Perugia), Lazio (Galleria della Tartaruga/Roma), Marche (Galleria Genus/San Benedetto del Tronto) ed Emilia Romagna (Galleria Bonioni Arte Contemporanea/Reggio Emilia), il progetto SeiSud approda ora in Calabria prima di concludere la sua programmazione nella prestigiosa sede della Galleria Nazionale di Cosenza (Palazzo Arnone).
“Non è il nome di un gruppo, ma potrà diventarlo. SeiSud è soltanto, almeno per ora, il titolo di una mostra itinerante. Un po’ domanda, un po’ affermazione, è specchio bifronte che riflette e “rapisce” il sé e l’altro da sé; sintesi estrema di una situazione dell’arte che esce allo scoperto per rivendicare, nella piena consapevolezza del proprio fare, senza proclami e senza polemiche, un ruolo e uno spazio nel dibattito artistico in atto [...] Non è una sfida, lanciata o raccolta. E’, invece, nel solco delle esperienze glocal, la mano alzata che annuncia una pacata obiezione. SeiSud è l’esito di una ricognizione mutatasi in progetto. Quindi è, anche e certamente, una proposta”. (A. Romoli Barberini)
PATROCINI: MiBAC (Ministero per i Beni e le Attività Culturali); Direzione Regionale Beni Culturali e Paesaggistici dell’Umbria – Soprintendenza Beni Architettonici e Paesaggistici dell’Umbria; Direzione Regionale Calabria – Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria; MAD (Museo Arte Ducale – Gubbio); GNC (Galleria Nazionale di Cosenza – Palazzo Arnone); Comune di Catanzaro (Assessorato alla Cultura); Accademia di Belle Arti di Catanzaro.
Con il contributo di: Luigi Chirizzi, Antonio Viapiana
In collaborazione con: Galleria “Bonioni Arte”/Reggio Emilia; Galleria “Genus”/San Benedetto del Tronto (Ap); Galleria “Il Gianicolo”/Perugia; Galleria della Tartaruga/Roma; Spazio Expo “Zona Sud Diamante Arte Contemporanea”/Maierà (Cs).
Ufficio stampa: Nicoletta Ciardullo/ARUS COMUNICAZIONE, [email protected]; tel 0985.889368
Appunti e contrappunti visuali. Figure e momenti dell’arte presente
A cura di Andrea Romoli Barberini
Opere di
Angelo Aligia, Luciano Bertoli, Nunzio Bibbò, Ennio Calabria, Andrea Carini,
Giulio Catelli, Solveig Cogliani, Angelo Colagrossi, Pier Giorgio D’Angelo,
Bruno Donzelli, Franco Ferrari, Luca Grechi, Jaber, Paolo Liberati, Piero Mascetti,
Minya Mikic, Pietro Perrone, Ruggero Savinio, Marco Tamburro, Lino Tardia, Giulio Telarico.
Inaugurazione venerdì 13 luglio, ore 19.00 (fino al 30 settembre 2012)
Palazzo Ducale/Maierà, (PDAC)
Via Duomo s.n.c. – 87020 MAIERA’ (Cs)
Al via la programmazione del PDAC, il nuovo spazio votato al contemporaneo voluto dal Comune di Maierà (Cs) e affidato alla direzione artistica di Andrea Romoli Barberini.
Una delle due mostre d’esordio, Appunti e contrappunti visuali. Figure e momenti del’arte presente, si inaugura venerdì 13 luglio e propone circa 40 opere di diverse tecniche e formati realizzate da A. Aligia, L. Bertoli, N. Bibbò, E. Calabria, A. Carini, G. Catelli, S. Cogliani, A. Colagrossi, P. G. D’Angelo, B. Donzelli, F. Ferrari, L. Grechi, Jaber, P. Liberati, P. Mascetti, M. Mikic, P. Perrone, R. Savinio, M. Tamburro, L. Tardia, G. Telarico. Come annunciato nel volume di supporto, l’esposizione, all’insegna del confronto, generazionale e dei diversi orientamenti dell’attuale ricerca artistica, ha una particolare predilezione per le discipline tradizionali e “vuole farsi specchio delle intenzioni programmatiche sulle quali si baserà l’attività futura del PDAC. Attività che, oltre al lavoro finalizzato a costituirne la raccolta permanente, troverà una delle sue caratterizzazioni prioritarie nella vocazione all’individuazione e alla proposta di nuovi talenti, senza con ciò rinunciare all’aggiornamento e l’approfondimento di personalità già note e consolidate nel panorama artistico, non soltanto nazionale. Spazio di proposta e di confronto, quindi, il PDAC di Maierà, in linea con la necessità di promuovere l’arte e gli artisti non in forma occasionale ma attraverso una pianificazione ragionata e sistematica, nell’ottimizzare obiettivi e risorse, intende, tra le altre cose, aprire canali di dialogo e scambio con altri spazi istituzionali e gallerie private”.
PATROCINI: MiBAC (Ministero per i Beni e le Attività Culturali); Direzione Regionale Calabria – Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria; Regione Calabria; Provincia di Cosenza; Comune di Maierà.
Ufficio stampa: Nicoletta Ciardullo/ARUS COMUNICAZIONE, [email protected]; tel 0985.889368