Sentinelle
Una nuova scuola siciliana. Ventuno artisti che come le sentinelle proteggono l’arte pura, fatta di antiche tecniche, ricettari, schizzi e bozzetti.
Comunicato stampa
Una nuova scuola siciliana. Ventuno artisti che come le sentinelle proteggono l'arte pura, fatta di antiche tecniche, ricettari, schizzi e bozzetti. Una moltitudine di opere meritevoli di essere annoverate nella pittura moderna europea e che potrà essere un nuovo riferimento non solo per la Sicilia, ma anche per tutta l'Europa. È Sentinelle: nuova scuola siciliana, la collettiva che sarà inaugurata sabato 19 dicembre, ore 18:00, nella splendida location del Villino Favaloro Di Stefano - Piazza Virgilio, Palermo -.
Madrina d'eccezione, Soimita Lupu, prima ballerina internazionale che per l'occasione taglierà il nastro della collettiva, promossa da Associazione Culturale BoBeZ e dalla Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali di Palermo.
"Come le sentinelle che vigilano e custodiscono persone e cose - commenta il critico e ideatore della mostra, Giuseppe Carli - gli artisti proteggono, con il loro operato, il sacro mondo dell'arte con spirito propositivo che cerca di migliorare la sensibilità comune: ritti, silenti e armati di pennelli, vigilano per la libertà e per la tutela della pura pittura, perché la libertà d’espressione non ha religione o appartenenza politica, bensì un metodo, uno stile, una forma di testimonianza che include tutti: riguarda la coscienza di ogni uomo e il desiderio di infinito che tutti hanno nel profondo".
La mostra, visibile fino al 15 gennaio, potrà essere visitata dal martedì al sabato, dalle 16 alle 20 - domenica e festivi, dalle 9 alle 13 -. Giorno di Natale chiuso.
Ingresso libero.
Artisti in mostra:
Guglielmo Acciaro, Daniela Balsamo, Dalila Belato, Momò Calascibetta, Andrea Celestino, Alessandro Costagliola, Luca Crivello, Giorgio Di Fede, Beatrice Feo Filangeri, Roberto Fontana, Lorenzo Gatto, Attilio Giordano, Guido Guzzo, Paolo Madonia, Rocco Micale, Francesco Miceli, Nicolò Morales, Salvo Naccari, Miriam Pace, Domenico Pellegrino, Ignazio Schifano