Şerban Savu
In sintonia con le linee guida del programma espositivo Fortezzuola. Şerban Savu (Sighișoara, 1978; vive e lavora a Cluj), dopo aver soggiornato a più riprese a Roma, ha concepito un progetto ispirato al contesto storico e culturale del Museo Canonica che si sviluppa attraverso alcuni dei sistemi espressivi più ricorrenti nel suo percorso creativo: plastico, grafico, installativo.
Comunicato stampa
A far loro da comune denominatore una riflessione sull’idea di scultura ed il significato che tale pratica, attorno a cui Pietro Canonica ha incentrato buona parte della sua produzione, possiede oggi. Come Martin Soto Climent, Alfredo Aceto / Claire Tabouret, Tillman Kaiser, Claire Fontaine, Ciprian Mureşan, Nick Devereux, Benjamin Hirte / Chadwick Rantanen, Denis Savary, Landon Metz anche Șerban Savu dà luogo a un percorso visivo site specific sviluppato mantenendo un atteggiamento quasi “performativo” (operando di giorno in giorno all’interno del museo, abbandonandosi alle suggestioni del luogo) il cui esito finale sarà noto solo al termine della sua realizzazione, vale a dire a ridosso della data di inaugurazione della mostra.