Serenity – Contemporary Art by Chinese Scholars
Tutti e tre gli artisti lavorano su carta pur con soluzioni tecniche diverse e ricordo che la carta fu un’invenzione cinese. Tutto quello che rimane dopo una spoliazione concettuale e referenziale di queste opere e’ l’aspetto istintuale di Serenita’ ed Eleganza che si percepisce istintivamente con la pancia prima che con il cervello di fronte a queste opere.
Comunicato stampa
Vi sono stati tanti tentativi di definire e racchiudere la cultura cinese in schemi di pensiero
occidentali, ma con poco successo; questo ha creato un alone di mistero nei confronti di
questo paese. Basterebbe invece rinunciare alla nostra posizione di Eurocentrismo e di
colonoalismo culturale ed immergersi in questo paese con mente aperta per poterne
apprezzare la cultura e la bellezza.
Ritengo infatti che la principale caratteristica sia la sua non cataloghizzazione in paradigmi
di pensiero occidentale.
La cultura cinese e orientale in genere non hanno vissuto la spaccatura, generata in
occidente dall’avvento delle religioni monoteistiche, tra la natura e l’uomo con le successive
forzature per la creazione di un mondo umano a parte da quello naturale, che ha portato
ad una serie grottesca di categorizzazioni per elevare lo stato dell’uomo e quindi per
giustificare la creazione di gerarchie sia morali che sostanziali.
La Cina e l’oriente non avendo avuto questa frattura e avendo mantenuto l’uomo come
creazione e elemento della natura, sfuggono a quella mania tipicamente occidentale di
inquadramento e categorizzazione dentro schemi prefissati.
L’uomo che conserva i suoi istinti e che li usa a scopo di creazione, come possiamo
trovare in questi passi di alcuni letterati Cinesi:
“La cosidetta natura e’ anche natura umana, l’uomo non puo’ sfuggire alla natura,
ne’ la natura puo’ a lungo sfuggire all’uomo. Quando l’artista rivolge nella sua
mente idee riguardanti la pittura, sente destarsi nella sua mano e nel suo spirito un
desiderio che vuole essere soddisfatto. E’ il momento in cui nasce l’ispirazione [...]
la penna e la mente dell’artista sono una cosa sola, si assistono a vicenda,
rispondendo l’una agli impulsi dell’altra.”1
“L’universo e’ formato dall’accumulazione di spiriti. Lo spirito si rivela nelle forme e
qualita’ dei corsi d’acqua e delle montagne [...] e lo spirito si rivela anche nell’infinita,
incredibile mutevole bellezza di movimenti, ritmi ed atteggiamenti, contrasti e riflessi.