Sergio Ardissone – Testimoni. Un mondo che scompare

Informazioni Evento

Luogo
FERROBEDO'
Via Moscova 40, Milano, MI, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
14/09/2023

ore 18,30

Artisti
Sergio Ardissone
Generi
fotografia, personale

I ritratti del fotografo e accompagnatore turistico Sergio Ardissone raccontano di 30 anni di viaggi in più di 70 paesi fatti insieme a Focus Himalaya Travel, il tour operator gestito da Daniele Tonani specializzato delle regioni himalayane, dei paesi del sud-est asiatico e di tutto il continente americano.

Comunicato stampa

Popoli, tradizioni, emozioni e culture lontane. Questo è quello che racchiudono i profondi ritratti del fotografo e giornalista di viaggio Sergio Ardissone, protagonisti della mostra Testimoni – Un mondo che scompare, di cui è prevista l’inaugurazione giovedì 14 settembre alle 18.30 presso lo spazio culturale Ferrobedò in via Moscova 40 a Milano, e che sarà visitabile gratuitamente fino al 29 settembre.

 

Gli scatti in esposizione, realizzati dall’autore di libri e reportage, sono il risultato di 30 anni di viaggi in più di 70 paesi come guida per Focus Himalaya Travel, il tour operator gestito da Daniele Tonani specializzato delle regioni himalayane, dei paesi del sud-est asiatico e di tutto il continente americano. Ad oggi una delle realtà travel più solide del panorama nazionale, Focus punta su un turismo più consapevole e “lento” privilegiando mete spesso poco considerate, con l’obiettivo di migliorare la “qualità del viaggiare”.

 

Dai sentieri himalayani ai ghiacciai artici, dalle antiche carovaniere asiatiche fino agli infuocati deserti africani, il fotografo e accompagnatore turistico astigiano, che durante le spedizioni non si è mai separato dalla sua reflex, ha scattato immagini capaci di evocare storie di vita autentiche e suggestive e raccontare di luoghi dove il tempo pare essersi fermato. Istantanee alla ricerca dell’anima più profonda, di culti millenari e di consuetudini perfezionatesi per vivere e sopravvivere in terre per lo più isolate ed inospitali.

 

Oggi, quegli scatti rimangono a testimoniare l’esistenza di un mondo che già a distanza di trent’anni si è trasformato inesorabilmente, talvolta a causa di conflitti, molte volte a causa del trascorrere del tempo che, a poco a poco, cancella l’esistenza del passato. Volti senza nome, appartenenti a popoli misteriosi – Inuit, Kirghisi, Rabari, Apatani, Miju Mishmi, El Molo, Turkana, Borana, Mursi, Karo, Hammer, Dassanech­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­ – che trasportano in un viaggio visivo unico attraverso paesaggi remoti e popoli affascinanti.

Il percorso espositivo presenta una serie di immagini raccolte da Ardissone lungo la Via della Seta, nel sud-est asiatico, in Tibet e Nepal, in India, in Etiopia e Kenia, nell’Artico canadese. Ogni fotografia è una finestra aperta su mondi ignoti, testimoni autentici delle tradizioni umane.