Sergio Cappelli / Patrizia Ranzo – Vasi e cose
Sergio Cappelli e Patrizia Ranzo tornano alla galleria Antonia Jannone con una nuova serie di vasi in porcellana dai colori accesi e vasi contenitori in terre scure, ispirati ad antiche consuetudini e culture del Mediterraneo.
Comunicato stampa
Sergio Cappelli e Patrizia Ranzo | Vasi e cose. Porcellane, terre e carta
inaugurazione mercoledì 27 settembre 2017 ore 19.00
fino al 18 ottobre 2017
Sergio Cappelli e Patrizia Ranzo tornano alla galleria Antonia Jannone con una nuova serie di vasi in porcellana dai colori accesi e vasi contenitori in terre scure, ispirati ad antiche consuetudini e culture del Mediterraneo.
Accompagnano gli oggetti in mostra disegni preparatori e studi ceramici oltre al grande quadro di luce, parte della più ampia collezione Figure dal buio legata a oggetti dalle forme biomorfiche ispirate alla mitologia.
La materia, i colori e la luce evocano atmosfere e come un paesaggio teorico, prima ancora che un insieme di oggetti, trasportano le opere e i visitatori in una dimensione sovratemporale.
Allestimento e concept della mostra: Maria Reitano.
Sergio Cappelli e Patrizia Ranzo iniziano la loro attività di progettazione nel campo dell'architettura e del design negli anni Ottanta, proponendo un approccio mediterraneo e internazionale alla cultura del progetto. Collaborano con prestigiose aziende e producono diverse esposizioni in Italia e all’estero. Tra i progetti più recenti la collezione Figure dal buio, di cui una prima parte presentata all'interno di Independent Design Secession (2011) a cura di Andrea Branzi a La Triennale di Milano. Vasi e cose è la quarta mostra presso la Galleria Jannone dopo Dieci anelli di argento rodiato (2016), Oltre il Confine (1988) e Agave (1986).