Sergio Lombardo – Recent Stochastic Works
In occasione della mostra Sergio Lombardo. Recent Stochastic Works la Fondazione Mudima, in collaborazione con la galleria 1/9 unosunove di Roma, presenta una consistente serie di opere della più recente produzione di Sergio Lombardo (Roma, 1939), frutto delle ultime ricerche dell’artista sul tema delle cosiddette “tassellature stocastiche” (Stochastic Tilings).
Comunicato stampa
In occasione della mostra Sergio Lombardo. Recent Stochastic Works la Fondazione Mudima, in collaborazione con la galleria 1/9 unosunove di Roma, presenta una consistente serie di opere della più recente produzione di Sergio Lombardo (Roma, 1939), frutto delle ultime ricerche dell’artista sul tema delle cosiddette “tassellature stocastiche” (Stochastic Tilings). Accanto a Stochastic Tilings del periodo 2012-2015, caratterizzati dall’utilizzo del colore, vengono presentate nuove opere inedite chiamate Quilts, in cui la creazione di forme attraverso la combinazione – minimale, completa e compatta - di mattonelle stocastiche si appoggia esclusivamente sull’utilizzo del bianco e del nero.
Psicologo e artista, Sergio Lombardo è tra i principali artisti italiani che hanno rinnovato il linguaggio artistico internazionale a partire dalla fine degli anni Cinquanta. È stato uno dei maggiori esponenti, insieme agli altri artisti della cosiddetta “Scuola di Piazza del Popolo”, dell’avanguardia storica internazionale e della Pop Art italiana. Negli anni Settanta Lombardo continua nella sua riflessione sul confine tra arte e non-arte, fondando il centro studi Jartrakor e la Rivista di Psicologia dell’Arte. In questi anni focalizza il suo lavoro su alcuni dei principi che caratterizzeranno la sua ricerca degli anni successivi come la spontaneità, l’astinenza espressiva e la strutturalità. Questi principi sono alla base dell’Eventualismo, movimento artistico e teorico basato su metodi sperimentali, di cui è l’iniziatore. Sulla scorta di queste riflessioni, Lombardo, fin dai primi anni Ottanta, lavora sulla Pittura Stocastica, in cui, attraverso la creazione di procedimenti sperimentali, costruisce forme evocative basate su algoritmi randomici. Con il passare degli anni affina la sua ricerca inventando diversi metodi matematici generativi di "nonsense shapes", come il metodo SAT, il metodo TAN e il metodo RAN. Negli ultimi anni il suo interesse si sposta sulle “tassellature”, in cui riprende una serie di primi esperimenti sui cosiddetti Pavimenti Stocastici, che aveva realizzato fra il 1986 e il 1993, per renderli ancora più complessi, aumentandone il potere evocativo e suggestivo.
Il lavoro artistico di Sergio Lombardo è caratterizzato da programmatica discontinuità e può essere raggruppato in periodi o cicli ben distinti: Monocromi (1958 – 1961); Gesti Tipici (1961 – 1963); Uomini Politici Colorati (1963 – 1964); Supercomponibili (1965 – 1968); Sfera con sirena (1968 – 1969); Progetti di Morte per Avvelenamento (1970 – 1971); Concerti di Arte Aleatoria (1971 – 1975); Specchio Tachistoscopico con Stimolazione a Sognare (1979); Pittura Stocastica (dal 1980 ad oggi); Mappe (1996 – 2002); Pavimenti Stocastici (dal 1995 ad oggi).
In occasione della mostra sarà presentato il catalogo Stochastic Works 2012 - 2017 per le edizioni Mudima. Il coordinamento e il testo introduttivo del catalogo sono di Simone Zacchini.