Sergio Ragalzi – Insetti

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA BIASUTTI & BIASUTTI
Via Alfonso Bonafous 7L, Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

aperto da martedì a sabato
10-12.30  15.30-19.30
chiuso domenica e lunedì

Vernissage
19/09/2024

ore 18

Generi
arte contemporanea, personale

Un omaggio all’artista, recentemente scomparso, protagonista della scena torinese e non solo, la cui ricerca si è focalizzata da sempre sull’uomo, sul senso di smarrimento che accompagna l’evolversi della specie e su una analisi delle radici dell’esistenza.

Comunicato stampa

La galleria Biasutti & Biasutti presenta una mostra dedicata a Sergio Ragalzi (Torino, 1951 – 2024). Un omaggio all’artista, recentemente scomparso, protagonista della scena torinese e non solo, la cui ricerca si è focalizzata da sempre sull’uomo, sul senso di smarrimento che accompagna l’evolversi della specie e su una analisi delle radici dell’esistenza. Il titolo della mostra, Insetti, rimanda all’omonimo ciclo di dipinti realizzati a partire dalla fine degli anni Ottanta, quale tappa evocativa del noto racconto di Franz Kafka sulla metamorfosi. Spiegava Ragalzi in una recente intervista: “Lavoro da sempre sull’uomo, ho sondato tutte le possibilità di bombardamento e condizionamento dentro e fuori da noi: siamo soggetti a eventualità imprevedibili e proprio come il Gregor Samsa di Kafka rischiamo di svegliarci una mattina nel corpo di un insetto”[1]. Attraverso questo procedimento kafkiano all’arte, Ragalzi sembra liberare questa ansia irrazionale, definendo il suo “lavoro interiore ed esistenziale formato da due componenti: una materica e l’altra figurale, non figurativa, ma di elementi corporali identificati con il malessere dell’esistenza”[2]. Ecco che il turbamento dell’artista trova sfogo nelle grandi tele, esposte negli spazi della galleria. Eserciti d’insetti, “temibili e […] fastidiosi” [3], metafora dei limiti e della finitudine dell’uomo, si muovono occupando tutto lo spazio possibile, in sequenze dai ritmi serrati e martellanti, come marchiature, quasi un codice, un alfabeto insettiforme [...]