Sergio Vasco – A Mano Libera
La mia Arte come mestiere in estinzione – Dal visual design all’illustrazione grafica In un percorso di vita dal 1960 al 2010.
Comunicato stampa
Sergio Vasco “Incontrare e parlare con Sergio Vasco, prima ancora di vedere le sue opere, è come scoprire uno strano equilibrio-squilibrio di umanità, serenità e vulcanicità insieme, radici antiche e dettati moderni, distensione sociale e nel medesimo tempo polemica. Potrebbe nascere da questa affrettata somma di definizioni un “individuo” difficile da comprendere ma poi ti accorgi che stai chiacchierando con un uomo perfettamente normale con l’unica eccezione di essere un autentico artista. …….Vasco conta un lungo curriculum di impegni, insegnamenti, incontri, mostre personali e collettive, inviti in tutta Italia e notevoli premi conseguiti.
Nato a Bisceglie di Bari nel 1938, Vasco si diploma all’Istituto Statale d’Arte di Lecce e nel 1956 si trasferisce a Torino dove frequenta il corso di nudo all’Accademia Albertina (Scroppo), si abilita all’insegnamento di Discipline Pittoriche e di Cartellonista Pubblicitario. Entra nel mondo del lavoro (contemporaneamente porta avanti gli studi) nel 1957 e, per otto anni si applica come disegnatore di Architettura d’interni, nello sbalzo e nel ferro battuto, nella ceramica (da Cerrato al Borgo Medioevale di Torino) utilizzando il modellato con argilla e colore. ……. In Architettura è visualizzatore per alcuni tra i più qualificati studi: Studio ’65, Fiat Engineering, Fiat Eco, Sanpaolo, Gruppo Bodino, Studio Dedalo, Dionigio ; le sue opere vengono collocate presso il Salone Internazionale dell’Architettura di Parigi (Stand Studio ’65).
Vasco procede parallelamente nel mondo industriale ed in quello artistico, sempre attento alle problematiche che li unisce in una continua evoluzione passando dalla plasticità alla realtà naturalistica e quindi ai messaggi. Nell’insegnamento si incontra con i colleghi Bercetti, Regosa, Ducato, (1961, presso ENALC); Gastini, Zorio, Penone, Carena, Venegoni, Ceretti e tanti altri ….(dal1969 al 1990, nei Licei Artistici di Cuneo e Torino) ….Seguono le mostre personali e collettive fino alla vincita del “Premio Arte ‘90” per la pittura, Giorgio Mondadori editore;(*) ……Ricerche e sempre ricerche dentro alla visualità ed oltre per offrire diversificate emozioni ma anche per dare modo di iniziare un dialogo sul nostro tempo e la gente, la maniera di esistere più che vivere”.
Vittorio Bottino – Incontro con gli artisti - “Versatilità” di Sergio Vasco – da Corriere dell’Arte di
Torino del 31/5/1991
(*) Nel 1996 riceve in Roma, dal Capo dello Stato Eugenio Scalfaro, il Premio Nazionale “Un’immagine per l’ambiente” (riservato ai docenti d’Arte).