SerpentiForm
Si inaugura a Palazzo Braschi, presso le sale espositive del secondo piano, una mostra dedicata alle molteplici forme creative che il serpente ha assunto nel mondo dell’arte, della gioielleria e del design.
L’omaggio di Bulgari a un segno millenario attraverso un percorso eclettico e suggestivo che si snoda dall’antichità ad oggi.
Comunicato stampa
La mostra SerpentiForm, promossa da Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali è a cura di Lucia Boscaini, Bulgari Heritage Curator, e del Dipartimento Brand Heritage della Maison.
Emblema di seduzione, rinascita e trasformazione, il simbolo del serpente si intreccia da secoli con la storia dell’Umanità, catturandone l’immaginario a Oriente come a Occidente. Fin dall’antichità, la capacità dell’animale di rinnovarsi cambiando pelle, di rimanere in contatto con la terra e al tempo stesso elevarsi da essa, di avvolgersi sinuosamente o di sconfiggere minacciosi predatori ha alimentato miti e leggende ispirando la produzione artistica in molteplici campi.
Il percorso espositivo della mostra si articolerà attraverso gioielli antichi provenienti da Pompei, dal Museo Archeologico di Napoli, creazioni Serpenti dell’Archivio Storico di Bulgari, opere d’arte contemporanea, fotografie ed illustrazioni artistiche, abiti vintage, costumi teatrali e cinematografici, oggetti di design. Verranno così esplorate le molteplici sfaccettature di un motivo incredibilmente versatile e che si è prestato ad essere interpretato in chiave di volta in volta più realistica o stilizzata, enfatizzandone la potente valenza simbolica oppure quella squisitamente estetica della sinuosità e flessuosità.