Sguardi dal Mediterraneo degli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Napoli
“Sguardi dal Mediterraneo degli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Napoli” nell’ambito della rassegna “Mediterraneo: fotografie tra terre e mare” edizione 2018.
Comunicato stampa
Venerdì 9 marzo alle ore 17,30 all'Ex Fornace in via Alzaia Naviglio Pavese 16, inaugura l'esposizione di fotografie "Sguardi dal Mediterraneo degli allievi dell'Accademia di Belle Arti di Napoli" nell'ambito della rassegna "Mediterraneo: fotografie tra terre e mare" edizione 2018.
"Mediterraneo: fotografie tra terre e mare" è organizzata da "Lo Cunto" Associazione di Promozione Sociale che si occupa dal 2012 della complessità del Mediterraneo e racconta questo mare attraverso la fotografia mostrando le relazioni che esistono tra attualità, cultura e società. L'appuntamento annuale intercetta differenti generi della fotografia ed è interessato al dialogo tra generazioni di fotografi, tanto quanto allo sviluppo della conoscenza e delle riflessioni intorno alle arti e alle culture.
A questo proposito da qualche anno la rassegna realizza, e punta su, percorsi laboratoriali a sostegno della giovane fotografia per dare impulso all'espressione artistica.
"Sguardi dal Mediterraneo degli allievi dell'Accademia di Belle Arti di Napoli" rientra proprio in questi percorsi ed è realizzata in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Napoli e con Fabio Donato, docente di fotografia. L'esposizione si snoda in un percorso attraverso 35 immagini che indagano l'universo personale o sociale, sofferente o destrutturante, di giovani che utilizzano il mezzo fotografico come espressione creativa. Gli allievi dell'Accademia di Belle Arti di Napoli provano ad interrogarsi e a porre l'accento sul significato dell'essere cittadini del terzo millennio nelle relazioni con il territorio e le persone.
Sette gli autori e sette i lavori presentati in mostra: Vincenzo Borrelli (26 anni) con Nuova Formula Migliorata; Marta Cannavacciuolo (30) con Consapevolezza; Francesco Ferone (24) con Napoli stazione dell'arte; Giovanni Linguiti (24) con Nemesi della Natura Umana; Diletta Allegra Mazza (32) con La Storia di D.; Serena Napoletano (23) con Imperfect; Carla Petrone (24) con Il grande male (epilessia). Immagini che mostrano quanto i giovani autori si orientino verso una visione critica del sociale e verso il dialogo e la conoscenza intorno all'essere persona al di là dei limiti che implicano il vivere contemporaneo.
La rassegna "Mediterraneo: fotografie tra terre e mare" si terrà, come di consueto, tra maggio e luglio 2018. Ma anche quest'anno, come ormai da qualche anno, una mostra a marzo anticipa le esposizioni che si terranno in estate.
Per l'edizione 2018 tre sono gli ambiti: attualità; fotografi al di sotto dei 35 anni; donne fotografe. La rassegna ha i Patrocini della Commissione Europea, dell'Ordine Nazionale dei Giornalisti e il partenariato dell'Accademia di Belle Arti di Napoli, della Biblioteca Nazionale di Napoli. In via di definizione altre interazioni.