Sheila Hicks – Dio mio

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA MASSIMO MININI
Via Luigi Apollonio 68, Brescia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

From Monday to Friday – 10.30am to 7.30pm
Saturday – 3.30pm to 7.30pm

Vernissage
07/05/2016

ore 18

Artisti
Sheila Hicks
Generi
arte contemporanea, personale

Sheila Hicks tocca i materiali e li trasforma con minimi spostamenti di senso.

Comunicato stampa

L’utilità dell'arte risiede nella sua inutilità: se non serve a niente, l’arte, serve a tutto.

Come L’ordine e il disordine di Boetti, se il disordine fonda un nuovo ordine, l'inutilità apre tutte le possibilità. Primo fra tutti il gioco.

A cosa serve giocare?

A niente, ma fa bene allo spirito, alla mente, al corpo: fa bene a tutto.

Sheila Hicks tocca i materiali e li trasforma con minimi spostamenti di senso. Prende gomitoli di lana e lino, li disfa, li ricompone e subito questi materiali, che in una vetrina della strada nessuno avrebbe guardato, diventano inutilmente bellissimi, oggetto di ammirazione.

Sono andato a trovare a Parigi, dove vive da cinquant’anni, l’artista americana che tiene studio nell’immobile dove abitarono Giacometti, Balthus, Hockney.

Il suo studio è pieno di colori, di fili, di lane, di materiali che lei trasforma con un semplice gesto della mano. Il risultato è di una stupefacente semplicità, quasi ovvia, una volta visti i lavori. Quei lavori che rimandano ad Itaca…

Il fare e disfare ci ricorda Penelope ed il suo lavoro, solo apparentemente, inutile, in realtà, di fatto, risolutivo: l'Odissea senza i suoi gomitoli sarebbe sicuramente finita diversamente.

Massimo Minini