Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA D'ARTE MODERNA IL CASTELLO
Via Brera 16, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

lun 15.00-19.00, mart – ven 11.00-19.00, sab 11.00-13.00, sab pomeriggio e domenica: su appuntamento

Vernissage
07/05/2019

ore 18

Artisti
Shinya Sakurai
Curatori
Adriano e Marcello Conte
Generi
arte contemporanea, personale

La galleria Il Castello Modern and Conteporary Art di Milano è lieta di presentare “Delicious colors”, la mostra personale di Shinya Sakurai.

Comunicato stampa

La galleria Il Castello Modern and Conteporary Art di Milano è lieta di presentare “Delicious colors”, la mostra personale di Shinya Sakurai.

La mostra, curata da Adriano Conte e Marcello Conte, propone una rassegna di oltre venti opere realizzate tra il 2018 e il 2019 dall’artista originario di Hiroshima, ma attivo da molti anni in Italia, a Torino.

“Delicious colors”: ovvero l’improbabile e ironica delizia di un colore “iper pop”, di una vivida tavolozza basata su accesi contrasti cromatici che tuttavia si armonizzano in un gioco sapiente e complesso col quale l’artista dà forma a una tessitura luminosa di forte impatto emotivo.
Così Sakurai invita a “gustare” le sue opere, frutto di una ricerca pittorica che si muove in bilico tra i due poli opposti dell’arte contemporanea: l’aniconico e l’iconico. Con tenace coerenza, ma allo stesso tempo con arguzia e scarti inaspettati, l’artista opera sostanzialmente in una dimensione di non-rappresentazione, senza però rinunciare ad introdurre (o a nascondere) nel sostrato materico astratto della sua pittura – quasi in funzione di interferenza visiva – elementi iconici che suscitano nel visitatore singolari cortocircuiti percettivi. Si tratta di “segni” di varia natura, estrapolati dall’universo domestico del quotidiano, oppure dal linguaggio della matematica o delle rappresentazioni simboliche della cultura umana.
Le tele esposte si offrono infine come un campionario di forme che si combinano geometricamente secondo una logica di ripetitività seriale, ovvero secondo il principio tutto orientale (ma acquisito oramai anche da un ampio versante dell’arte occidentale) della variazione nella ripetizione. Del resto è la natura stessa a proporci coi suoi ritmi vitali ricorrenti il concetto del mutamento minimale, fonte di armonia gioiosa per chi riesce a coglierne l’essenza.
Shinya Sakurai sa appunto coglierla questa essenza e riproporcela grazie all’energia vitale che emana dalle sue opere, espressioni aggiornate del pur difficile rapporto che da sempre l’uomo è chiamato ad instaurare tra la dimensione naturale e quella artificiale dell’esistenza.

In galleria è disponibile il catalogo, con testo di Francesco Poli e apparati iconografici e biografici

NOTA PER I GIORNALISTI

È la prima volta che Il Castello organizza la mostra con le opere di Shinya Sakurai.

Titolo: Delicious colors – Shinya Sakurai
Cura di: Adriano e Marcello Conte
Indrizzo: Il Castello - Modern and Contemporary Art, via Brera 16, 20121 Milano
Vernissage: il martedì 07 maggio 2019 ore 18.00
Orari di apertura: lun 15.00-19.00, mart – ven 11.00-19.00, sab 11.00-13.00, sab pomeriggio e domenica: su appuntamento
Entrata: libera
Tel: 0039 02 862 913 Sito: http://www.ilcastelloarte.it/ Email: [email protected]

PRESS RELEASE

Shinya Sakurai Delicious colors
7 May – 15 June 2019

The gallery Il Castello Modern and Conteporary Art is pleased to present a solo exhibition of paintings by Shinya Sakurai.

The exhibition, curated by Adriano Conte and Marcello Conte, showcases a review of more than 20 artworks created between 2018 and 2019 by an artist who, even though was born in Hiroshima, has been living and working for years in Turin.

“Delicious colors”: in other words, an improbable and ironic deliciousness of "hyper pop" colors, a vivid palette based on an intense color contrast, which, nevertheless, is in harmony with a clever and complex amusement that the artist uses to create a luminous weave of a strong emotional impact.
This is how Sakurai invites us to "taste" the works, the fruits of his pictorial research that is walking a tightrope between the opposite poles of contemporary art: the nonarchetypal and the archetypal .The artist, with a strong consistency and, at the same time, with the wit and astounding scraps, works substantially in a dimension of the non-representation, however, he does not oppose the inclusion (nor concealing), in the theoretical and material medium of his painting (which is practically based on the visual interference), of the archetypes that induce in the observer both peculiar and sensual shortcircuits. We’re talking about "signs" of different kinds, extrapolated from the homely universe of everyday life, or from the language of mathematics and symbolic representations of human culture.
The art exhibits are the finest illustration of compositions that come together geometrically according to the logic of a serial repetitiveness, that is, according to the whole oriental doctrine (which has been also acquired by many Western artists), of the variability in repetition. Moreover, the artist simply brings forward, at his own vibrant and recurrent pace, the concept of a small change, which is the source of a joyful serenity for those who can capture its essence.
In fact, Shinya Sakurai knows how to capture and review this essence, and he does it thanks to the vital energy that emanates from his works, which are revised explanations of a problematic connection between the natural and the artificial dimension of our reality, the connection, which the man has always been trying to establish.

We’ve printed a catalogue at your disposal, with a biography text, photos and a review written by Francesco Poli.