Silvia Hell – Increasing the Wind Pressure
La mostra, a cura di Gabriele Tosi, presenta un nuovo e inedito corpus di lavori, bidimensionali e scultorei, nel quale diversi sistemi di dati e linguaggi sono trattati come materie grezze.
Comunicato stampa
A+B Gallery inaugura, sabato 24 marzo 2018 alle ore 18, Increasing the Wind Pressure, terza personale in galleria dell’artista Silvia Hell (Bolzano, 1983). La mostra, a cura di Gabriele Tosi, presenta un nuovo e inedito corpus di lavori, bidimensionali e scultorei, nel quale diversi sistemi di dati e linguaggi sono trattati come materie grezze. Attraverso tagli, intrusioni e sovrapposizioni, le informazioni negoziano la loro compresenza descrivendo attorno a sé uno spazio di conoscenza etereo.
I lavori di Hell sono spesso caratterizzati da una maschera universale, sintetica e onnicomprensiva. Una facciata fredda e monumentale, regolata dal desiderio di un preciso ordine di cose e pensieri, la cui solidità strutturale è destabilizzata dall’artista dirottando la percezione dell’insieme verso particolari e minimi episodi visivi; leggere scosse di un grafico altrimenti fluido. Un’esperienza ravvicinata fa così emergere lo spettro di avvenimenti eccezionali, resi possibili dalla coesistenza di diversi sistemi segnici.
Increasing the Wind Pressure oscilla tra i limiti tecnici della riproducibilità e gli sconfinamenti propri dell’atto di rappresentazione, chiamando il pubblico a osservare come in ogni forma di storia o di racconto sia in qualche modo presente una sostanza non confinabile all’interno del meccanismo descrittivo della stessa.
Attraverso un particolare uso di standard tecnici antichi e contemporanei, di modelli e strumenti sviluppati per preservare e condividere memorie specifiche e individuali, la mostra si presenta così come un concerto che sta avendo luogo in una stanza insonorizzata. Dal corridoio potresti, forse, origliare qualcosa.
Silvia Hell (Bolzano, 1983) vive e lavora a Milano. Diploma di pittura Accademia di Brera, Milano.
Selezione recenti esposizioni: 2017 Theatre of Measurement, a cura di Post Brothers, Kunstverein München, Monaco (DE), La fine del nuovo. Cap XII | Fakebook. HDLU, Meštrovic Pavillion, Galerija Prsten, Zagabria (HR), Between There and There: Anatomy of Temporary Migrations. A cura di Neli Ružic & Duga Mavrinac, Museum of Contemporary Art Rijeka (HR). 2016 solo show Strange Attractor, a cura di Gabriele Tosi, Riss(e), Varese (IT); Geomertry of History, a cura di Anna Fatyanova, CCI Fabrika, Mosca (RU). 2015 1915 – 2015 a cura di Lisa Trockner, Sudtiroler Kunstlerbund, Bolzano (IT). 2014 Piano focale a soggetto mobile, A+B Contemporary Art, Brescia, (IT). 2013 A form of History, solo show, Alert Studio, Bucharest (RO).