Silvia Inselvini – Notturni
La galleria Giovanni Bonelli è lieta di ospitare nei propri spazi la prima personale di Silvia Inselvini intitolata “Notturni” con una selezione di lavori appositamente realizzati per la mostra.
Comunicato stampa
La galleria Giovanni Bonelli è lieta di ospitare nei propri spazi la prima personale di Silvia Inselvini intitolata “Notturni” con una selezione di lavori appositamente realizzati per la mostra.
Il tempo messo in campo nei Notturni, non va misurato in ore e minuti, ma in quelle piccole e continue trasformazioni che il gesto è in grado di apportare sulla superficie intonsa della carta, che ne segna lo scorrere inesorabile, come somma, ma allo stesso tempo anche come sottrazione, di tracce e momenti.
La pratica di Inselvini si basa sull’eliminazione di ogni traccia di bianco dai suoi fogli, grazie ad un gesto inesausto che li ricopre con tratti di penna a sfera. Tale cancellazione, per strati successivi, dà origine a una nuova superficie cangiante-oleosa, che solo l’inchiostro così trattato è in grado di restituire. La scrittura trascesa di Inselvini è un atto performativo, reiterato fino a rendere indistinguibile qualsiasi segno in una ripetizione che è quasi una preghiera, un canto litanico che svela una nuova forma di relazione con il Tempo e con il Mondo.
Il tema dei notturni ha avuto nell’arte moltissime declinazioni ma l’astrazione di Inselvini può essere letta come una ricerca di rivelazione che si reitera di foglio in foglio cercando di cogliere lo spiraglio dell’infinito entro la dimensione predefinita della superficie bianco-oscurata di inchiostro.
Silvia Inselvini (Brescia, 1987. Vive e lavora a Brescia)
ha conseguito i suoi diplomi in Arti Visive presso l’Accademia di Belle Arti di SantaGiulia, a Brescia. I suoi lavori sono stati esposti sia in Italia che all’estero, tra le ultime mostre ricordiamo: “Il Crepuscolo degli Uomini”, Museo d’Arte Nazionale di Cluj-Napoca, Romania (2023), personale; Stadtgalerie di Kiel, Germania (2021); Triennale di Tongyeong in Corea del Sud (2022) collettiva; “Anàstasi”, Galleria Giovanni Bonelli, Pietrasanta (2022) collettiva; “The colour out of space”, Galerie Isabelle Lesmeister, Regensburg (2021) personale; IAGA Contemporary Art, Cluj-Napoca, Romania (2016 e 2019), personale. Vincitrice del premio Rottapharm Biotech alla Biennale Giovani Monza nel 2015. Fra gli altri riconoscimenti: finalista Premio Nocivelli 2023, vincitrice del concorso Be the difference with art, Museo Canova di Possagno, 2023; Premio Arte Laguna (finalista della XV edizione); ArteamCup 2019 (premio Espoarte) e 2020 (premio speciale Bonelli Arte), Premio Combat X (vincitrice sezione grafica) e XIII edizione (finalista), Premio VAF e Premio Arti Visive San Fedele nel 2012 (menzione speciale) e 2014 (3° classificata) e finalista nel 2023.
Galleria Giovanni Bonelli