Silvia Rinaldi – Conditio sine qua non

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO FONDAZIONE VENANZO CROCETTI
Via Cassia 492, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

da Lunedì a Venerdì: 11 - 13 e 15 - 19 Sabato: 11 – 19; Domenica e 1 maggio: chiuso

Vernissage
26/04/2017

ore 18,30

Artisti
Silvia Rinaldi
Curatori
Giorgio Vulcano
Generi
arte contemporanea, personale

Riconoscersi nella fragilità dei propri affetti, dei propri difetti, delle proprie miserie è ciò che suggerisce un percorso conoscitivo del Sé e di ciò che condiziona l’esistenza umana: “Le fragilità rifanno l’uomo”, quasi fossero i perché della vita.

Comunicato stampa

Nella prestigiosa sede del Museo Venanzo Crocetti in Roma, il 26 Aprile 2017, alle ore 18,30 sarà inaugurata la mostra personale dell’artista Silvia Rinaldi dal titolo: CONDITIO SINE QUA NON.

L’esposizione presenterà un considerevole numero di opere (olio su tela), in un’inedita e recentissima produzione di Silvia Rinaldi, riunite sotto un titolo che intende suggerire nuove prospettive di pensiero, utili a comprendere le manifestazioni dell’inconscio e del presente.

Riconoscersi nella fragilità dei propri affetti, dei propri difetti, delle proprie miserie è ciò che suggerisce un percorso conoscitivo del Sé e di ciò che condiziona l’esistenza umana: “Le fragilità rifanno l’uomo”, quasi fossero i perché della vita, “CONDITIONES SINE QUIBUS NON” nelle nostre indagini sulle forze misteriose ed irrefrenabili dei sentimenti e delle emozioni, spesso confuse da tanti legami e moderne convenzioni.

La mostra personale, strutturata in quattro sezioni, propone temi d’indagine sociale ed antropologica, ripercorrendo diverse età della vita e varie esperienze umane: dall’infanzia all’incertezza adolescenziale, dal rapporto tra uomo e donna alle problematiche familiari, dalla malinconia della solitudine al dolore dell’abbandono o la drammaticità dell’emigrazione, fino al desiderio di incontrarsi e ricostruirsi.

La ricerca artistica di Silvia Rinaldi si ripropone così di indagare l’essere umano ed il suo labirintico inconscio, di compiere un percorso pervasivo stimolando diversi livelli di comprensione. La sua pittura recupera preziose valenze espressionistiche, sulle quali l’essere umano lascia le sue impronte, guidato dal moto del sentimento; Rinaldi interpreta la percezione delle comuni fragilità al cospetto di un universo di cui non potremmo mai scorgere, totalmente, i limiti.

Silvia Rinaldi, nata a Milano nel 1968, laureata in Lettere e Filosofia presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, ha studiato disegno, pittura e nudo presso l’Accademia di Belle Arti RUFA (Rome University of Fine Arts), frequentando poi gli atelier di alcuni riconosciuti artisti. Ha esposto in Italia e all’estero (Roma, Milano, Napoli, Capri, Barcellona, Naples-Florida, USA). Inoltre, ha partecipato ad importanti rassegne internazionali, tra cui la II BIENNALE d’Arte di Palermo (curatore Vittorio Sgarbi) e l’ ESPOSIZIONE TRIENNALE D’ARTI VISIVE DI ROMA, nelle edizioni 2014 e 2017 . Attualmente vive e lavora a Roma.