Silvio Natali – Cromoterapia
Raffaele De Grada così scrive: “Silvio Natali si presenta da oltre trent’anni sulla scena dell’Arte con una personalità evidente che si realizza con una pittura di studiata originalità che riduce in composizioni di respiro gli incontri tra le suggestioni del reale e gli spazi di una fantasia che vibra a mezzo di tasselli colorati, riportandoci a un’idea generale certo non comune”.
Comunicato stampa
Dal 15 al 27 marzo 2014, la Galleria Arianna Sartori di Mantova, ospita nella sede di via Cappello 17, la mostra personale dell’artista Silvio Natali intitolata “Cromoterapia”.
All’inaugurazione della mostra, Sabato 15 marzo alle ore 17.00, sarà presente l’artista.
Raffaele De Grada così scrive: “Silvio Natali si presenta da oltre trent’anni sulla scena dell’Arte con una personalità evidente che si realizza con una pittura di studiata originalità che riduce in composizioni di respiro gli incontri tra le suggestioni del reale e gli spazi di una fantasia che vibra a mezzo di tasselli colorati, riportandoci a un’idea generale certo non comune”.
Silvio Natali
Nato a Corridonia (MC) il 1° ottobre 1943, laureato in Medicina, pittore autodidatta, da anni espone in mostre personali e collettive. Tra le numerose personali, sono da ricordare quelle a Palazzo Massari a Ferrara(1997), alla Galleria “La Telaccia” a Torino(1999), nella Sede Municipale delle Associazioni Regionali a Milano (1999), nel Circolo Ufficiali di Castelvecchio a Verona (2000), alla Galleria Puccini ad Ancona (2001), al Centro Esposizioni d’Arte a Pisa (2001), alla Galleria Bonan a Venezia (2002), all’Istituto di Cultura “Casa Cini” a Ferrara (2002), alla Galleria del Candelaio a Firenze (2003), al Kantiere d’Arte “Il Centauro” a Bari (2003), al Chiostro Monumentale di S.Francesco a Treviso (2004), agli Antichi Forni a Macerata (2005), alla Galleria “La Pigna” a Roma (2006), al Castello di San Zeno a Montagnana (PD) (2007), a Casa Dante Alighieri a Firenze (2008), al Museo Civico Umberto Mastroianni a Marino (RM) (2008), all’Atelier Chagall a Milano (2009), al Fukuoka Art Museum (Giappone 2011), alla Galleria Zamhenof a Milano (2011), a Palazzo Zenobio a Venezia (2012), alla Galleria “Emmediarte” a Milano (2012), al Palazzo del Bargello a Gubbio (2013).
Ha inoltre esposto in Spagna, negli Emirati Arabi, negli USA, in Slovenia, in Croazia, in Austria, in Francia, in Germania, in Giappone, in Finlandia, in Belgio, in Inghilterra, a Malta, in Olanda, in Romania.
Hanno scritto di lui, tra gli altri, anche:
Marie José Bouscaryol (Francia), Andrea Buzzoni, Donat Conenna, Lucio Del Gobbo, Giorgio Falossi, Franco Farina, Armando Ginesi, Paolo Levi, Benito Magro (USA), Franco Patruno, Salvatore Perdicaro, Elisabetta Pozzetti, Angelika Prader (Austria), Daniele Radini Tedeschi, Sandro Serradifalco, Vittorio Sgarbi, Serena Sileoni, Orazio Tanelli (USA), Stefano Troiani. Compare inoltre in importanti cataloghi d’Arte, anche in lingua inglese e francese, e sue opere sono custodite in collezioni pubbliche e private.