Simona Madonna – Forma fluens
L’arte di Simona Madonna scaturisce dalla contaminazione di culture diverse e lei, con sensibilità, esperienza tecnica, autonomia di linguaggio espressivo, è riuscita – attraverso la duplice attività di ceramista e pittrice – ad acquisire una finalità di “poetica” in grado di realizzare quel sincretismo figurale che sempre più caratterizza l’esperienza creativa attuale.
Comunicato stampa
L'arte di Simona Madonna scaturisce dalla contaminazione di culture diverse e lei, con sensibilità, esperienza tecnica, autonomia di linguaggio espressivo, è riuscita - attraverso la duplice attività di ceramista e pittrice - ad acquisire una finalità di “poetica” in grado di realizzare quel sincretismo figurale che sempre più caratterizza l'esperienza creativa attuale. Infatti, le peculiarità culturali, filosofiche e religiose di Nuova Zelanda, India, Europa e Italia, hanno permesso all'artista di far decantare tramite forme, segni, colore e materia, un unico paradigma immaginifico risultante, appunto, dalla sintesi di tali conoscenze. Potremmo dire che Simona esprime al meglio la sua natura di nomade attraverso la totalità del segno, con nervature formali, pieghe, tracce apotropaiche, interferenza di setti cromatici….che qualificano un lavoro - ceramico e pittorico - definibile come la forma fluens del viaggio, fisico ed esistenziale, che ciascuno durante la propria vita percorre realmente o con l'immaginazione. L'artista ha questa potenzialità dunque: attraverso il gesto pittorico “evoca” l'indefinibile dell'ancestralità umana e lo rende visibile. Immergendosi idealmente nelle opere di Simona Madonna l'empatia è immediata e così, in noi, prende consistenza quel profondo respiro che giunge da mondi lontani - di oggi e del passato -
e accumuna tutti i viventi. Il respiro della poesia, senza la quale non ci sarebbe conforto.
Le opere di Simona sono una “lirica” visiva che seduce e rapisce. Siliano Simoncini