Simona Paladino – Telespazio
Il Liceo Artistico Dosso Dossi di Ferrara presenta, in occasione del Festival Internazionale a Ferrara 2015, la mostra Telespazio, personale di Simona Paladino, vincitrice del Concorso Oltre dedicato a ex-studenti under 35 del Liceo.
Comunicato stampa
TELESPAZIO
mostra di Simona Paladino a cura della Commissione Sala Espositiva Dosso Dossi, Federica Zabarri progetto vincitore del concorso Oltre
Liceo Artistico Dosso Dossi
via Bersaglieri del Po 25 Ferrara
inaugurazione: venerdì 2 ottobre 2015 ore 18
talk con l’artista, con introduzione alla videoarte a cura di Federica Zabarri: sabato 3 ottobre 2015 ore 11.30
3 - 11 ottobre 2015
orari: 15 - 18, lunedì chiuso
Il Liceo Artistico Dosso Dossi di Ferrara presenta, in occasione del Festival Internazionale a Ferrara 2015, la mostra Telespazio, personale di Simona Paladino, vincitrice del Concorso Oltre dedicato a ex-studenti under 35 del Liceo. Scopo del Concorso, curato dalla Commissione Sala Espositiva Dosso Dossi, è quello di promuovere la creatività locale, tracciando un continuum generazionale tra le abilità acquisite a partire dagli anni liceali e maturate durante un percorso di crescita artistica individuale.
Telespazio è un’emittente televisiva calabrese. Analogamente ad altre reti locali, come Teleuniverso (Roma), Telemarte (Siracusa), Telemondo (Firenze), il suo raggio di emissione è localizzato in uno spazio ristretto, ma il suo nome fa riferimento a una estensione cosmica interplanetaria... E Telespazio è anche il titolo che Simona Paladino ha scelto per la sua mostra.
Riflettendo su questi ossimori che fanno quasi sorridere, il progetto espositivo esplora le complesse dinamiche dello spazio mediale e mediato, in cui ogni cosa sembra stratificarsi in piani di significati sovrapponibili. Tele-schermi come ‘finestre’, ormai parti integranti dell’esperienza quotidiana, che plasmano la dimensione percettiva, la dilatano verso una prospettiva globale rendendo visibile il lontano, persino l’extra-terrestre, ma al contempo la restringono, circoscrivono il campo dell’inquadratura a se stessi, alla propria ordinaria realtà, al proprio cortile da sorvegliare. Lo spazio, o meglio il tele-spazio, diventa frammentario e mutevole, a tratti contraddittorio, filtrando la quotidianità anche nelle attività apparentemente più innocue.
In mostra, elementi video e audio prelevati dal web sono manipolati in maniera minima, ma sufficiente a produrre nell’osservatore uno sfasamento percettivo ed emotivo. Superando l’uso passivo di questi strumenti, l’artista, come utente, non è solo ricevente di immagini, ma diventa egli stessa emittente, attivando un processo di moltiplicazione dell’immagine che ne snatura la funzione. Lavorando sulla dimensione installativa, la bidimensionalità del tele-spazio ‘esplode’ nella Sala Espositiva del Liceo, rivendicando una dimensione concreta e totalizzante, tramutando l’immagine in uno spazio nel quale muoversi e del quale fare parte.
Simona Paladino (1987, Medicina, Bo) è diplomata in Decorazione Plastica presso l’Istituto d’Arte Dosso Dossi di Ferrara nel 2006. Si è laureata in Comunicazione Pubblica della Cultura e delle Arti presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Ferrara e ha concluso gli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, dove si è diplomata in Scultura nel 2014. Dal 2012 è borsista presso la Fondazione Collegio Artistico Venturoli di Bologna. Ha esposto in mostre personali e collettive a Bologna, Milano, Torino e Roma. Dal 2013 al 2015 ha partecipato a JCE Jeune Création Européenne, esposizione di giovani artisti europei itinerante a Montrouge (Francia), Maastricht (Paesi Bassi), Klaipeda (Lituania), Como (Italia), Figueres (Spagna), Amarante (Portogallo). Attualmente vive e lavora a Bologna.