Simoncini.Tangi – Micro-Cambiamenti
Micro-Cambiamenti degli artisti Simoncini.Tangi, è l’ultimo dei quattro progetti selezionati del bando FaceOff volume2 curato da Ettore Favini, un programma con la finalità di far dialogare gli artisti con il contesto territoriale della città di Cremona.
Comunicato stampa
ARTE CONTEMPORANEA E TERRITORIO
a cura del
CRAC Centro Ricerca Arte Contemporanea/Liceo Artistico Bruno Munari
promosso da
Assessorato alle Politiche Educative, Giovanili e della Famiglia del Comune di Cremona
SIMONCINI.TANGI
Micro-Cambiamenti
a cura di Ettore Favini
dal 20 aprile al 2 maggio 2013
programma:
h. 10.30 - conferenza stampa
Centro Fumetto Andrea Pazienza
h.18.00 – presentazione
Libreria del Convegno
h. 19.00 OPENING
sala conferenze Palazzo Cattaneo
collaborazioni e sedi che ospitano l’evento:
Palazzo Cattaneo, Atrio Foyer Teatro Monteverdi, Liceo Artistico Statale Bruno Munari, Centro Fumetto Andrea Pazienza, Libreria del Convegno, Libreria Ponchielli, Antica Osteria del Fico
patrocini:
GAI giovani artisti italiani, Provincia di Cremona, Ufficio Scolastico per la Lombardia di Cremona
Micro-Cambiamenti degli artisti Simoncini.Tangi, è l’ultimo dei quattro progetti selezionati del bando FaceOff volume2 curato da Ettore Favini, un programma con la finalità di far dialogare gli artisti con il contesto territoriale della città di Cremona. Il lavoro di Simoncini.Tangi prende spunto dai Giardini pubblici di Piazza Roma (recentemente ristrutturati dall'architetto Andreas Kipar) e dal giardino ottocentesco del Parco del Vecchio Passeggio, per attivare un processo di osservazione dei momenti apparentemente secondari che sono racchiusi nel semplice cadere di una foglia, lo spostamento inatteso di un insetto, lo scivolare di una goccia d’acqua tra le fessure del terreno.
Gli artisti per questo hanno pensano a un progetto partecipato, chiedendo ai cittadini di diventare essi stessi attenti osservatori di questi sviluppi minimali, e di restituire attraverso dei brevi video quello che si è riusciti a fissare. L’indagine può essere allargata ai tanti luoghi verdi della città, per documentare si possono utilizzare apparecchi quali telecamere e cellulari. Il materiale che non deve superare i cinque minuti di girato, sarà pubblicato e condiviso, inviando il tutto a www.simoncinitangi.it. I video realizzati saranno resi visibili nelle varie sedi della città che ospiteranno il progetto. La natura colta nella sua metamorfosi, potrà così essere rivista in altri luoghi e colta in altre dimensioni, assumendo necessariamente un significato del tutto insolito dall’originario.
Il risultato sarà una vera e propria mappatura di quanto accade nei territori attraversati e indagati, reso possibile da una comune osservazione d’equipe. La telecamera o il cellulare diventano una lente d’ingrandimento in grado di fissare i piccoli avvenimenti e le micro-variazioni che si verificano continuamente, senza che ce ne accorgiamo.
H. Bergson indica il tempo come un flusso ininterrotto in cui ciascun istante successivo è ricco di tutti gli istanti precedenti, nulla viene distrutto: fiori, radici, piante trasformandosi continuamente non scompaiono del tutto, diventano altro, diventano memoria densa di ricordi.
Nei primi del Novecento Percy Smith proiettando al cinema la nascita di un fiore ("The Bhirt of a Flower"), ebbe un notevole successo e diede origine alla serie di “Film Botanici” che animarono la maggior parte dell’Art Noveau:
"… Tutti ritenevano di sapere cosa fosse la germinazione di un seme e nessuno riteneva degno d'attenzione un fenomeno così banale …
… Il meccanismo di crescita e di trasformazione degli elementi naturali è indubbiamente misterioso: i cambiamenti della luce, i movimenti di animali o del tempo restano tuttavia dei cambiamenti esterni, i micro-cambiamenti interni di una pianta restano ovviamente invisibile ad occhio nudo …