Simone Brillarelli – Private Garden
Private Garden, la prima mostra personale genovese dell’artista Simone Brillarelli.
Comunicato stampa
La galleria d'arte Il Vicolo presenta nella sua sede di Genova, mercoledì 10 aprile alle
ore 18.30, Private Garden, la prima mostra personale genovese dell'artista Simone
Brillarelli.
L'artista, alla sua seconda collaborazione con Il Vicolo, ha voluto restituire una
visione ampia del suo lavoro realizzando appositamente per la galleria, a seguito
della residenza Joglo Bianco a Bali, sempre firmata Il Vicolo, tele di grande e piccolo
formato, disegni e ceramiche.
L’esperienza ha permesso all’artista fiorentino di approfondire il tema della natura
in tutte le sue sfumature, esplorandone contraddizioni e meraviglie, tanto da trarre
nuovi spunti per un proprio e personale “giardino privato” che aprirà al pubblico
mostrando la coesione tra la sua interiorità e il mondo naturale.
La figurazione autentica, pura e istintiva, fatta di colori acrilici e di materiali duttili,
riflette tanto la volubilità dell’animo umano, quanto l’imprevedibilità della sfera
naturale.
La capacità di Brillarelli di muoversi tra i vari settori artistici, gli permette di creare
opere stratificate, pregne di influenze culturali e piani di lettura. Il suo lavoro vive di
una mutevolezza unica e vivace. É la musica a segnare l’inizio della sua carriera
professionale nel mondo audiovisivo, con il trio “A smile for Timbuctu”, la creazione
dell’etichetta discografica “Freh Yo! Label”, la produzione di videoclip e visual per
concerti live. Non mancano, in parallelo, esperienze nei campi dell’illustrazione,
dell’animazione e dell’allestimento, con progetti realizzati per brand rinomati, quali
Lavazza e il Mercato Centrale di Milano. Vi è infine un altro livello, in cui l’artista
riesce ad includere tutto il suo bagaglio esperienziale: quello pittorico e scultoreo.
Qui troviamo il ritmo, la complessità, l’evoluzione, il colore, la forza, la rinascita, la
massima espressione della vita.
Biografia
Simone Brillarelli nasce a Firenze nel 1982 vive e lavora a Milano.
È un artista visivo, art director e animatore 2D.
Ha studiato a Firenze: grafica all’Istituto d’arte di Porta Romana, pittura all’Accademia di Belle Arti
e animazione tradizionale alla Nemo Academy. La sua carriera inizia nel 2005 suonando musica
elettronica con il trio audio/visivo “A Smile for Timbuctu” (Simone Brillarelli +Jonathan Calugi +
Clap! Clap!), con all’attivo diversi dischi e tour europei. Successivamente si dedica alla discografia,
aprendo la sua etichetta indipendente “Freh Yo! Label” e producendo i dischi di
Godblesscomputers, Millelemmi, Aquarama, Nularse, Funk Rimini, Go Dugong e molti altri, di cui
ha curato anche la direzione visiva. Dato il forte amore per la musica, si è maggiormente
specializzato nella realizzazione di videoclip, cover artwork e visual per esibizioni live, sviluppando
uno stile personale e sperimentale, che stratifica elementi della realtà, elementi pittorici astratti e
grafia. Negli anni ha lavorato con artisti come Populous, Bowland, Lampredonto con Mark Stewart,
Lorenzo Bitw, Clap! Clap!, El Buho, Godblesscomputers, Go Dugong, Buzzy Lao con Dargen
D’Amico, Addict Ameba, Esa, Caterina Caselli e ha partecipato allarealizzazione dei visual del tour
degli stadi di Blanco del 2023. Parallelamente ha lavorato per diversi brand, quali: Mercato
Centrale Milano, Xacus, Linea, Italia Keeps on Cooking, K+films, Alma Käse, Lavazza, creando
identità di marca, illustrazioni, animazioni, allestimenti temporanei e opere murarie. Brillarelli è
membro di Art Director’s Club Italia e per il suo progetto di allestimento per Mercato Centrale
Milano ha vinto una medaglia d’oro sia agli ADCI awards che agli ADCE awards.
I media usati dall’artista sono molteplici e vanno dalla pittura su tela, alla video arte sino alla
ceramica e il suo linguaggio è sempre riconoscibile: la stratificazione di immagini, segni e parole,
volta alla costante ricerca della complessità della realtà e dei piani di lettura, scompongono il
piano formale in un linguaggio frammentato, ma al contempo intimo e profondo.
L'artista ha presentato alla galleria d’arte Il Vicolo di Milano la personale “Intimo e Manifesto”
(2023) e ha realizzato le tavole per il calendario 2024 delle Edizioni d’arte Il Vicolo che la galleria
d’arte realizza ogni anno con un artista diverso