Simonetta Chierici – Tra le pieghe

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO HUS
Via San Fermo 17, 20121 , Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

da lunedì a venerdì: 10.30 - 13.30 / 15.00 – 19.00

sabato su appuntamento

 

Vernissage
17/10/2024

ore 18,30

Artisti
Simonetta Chierici
Curatori
Francesca Bianucci, Chiara Cinelli
Generi
arte contemporanea, personale

Mostra personale di Simonetta Chierici dal titolo “Tra le pieghe”.

Comunicato stampa

Dal 17 ottobre all’8 novembre 2024, Spazio HUS presenta la mostra personale dell’artista Simonetta Chierici dal titolo “Tra le pieghe”, a cura di Francesca Bianucci e Chiara Cinelli.

Artista per vocazione e biologa per scelta, Simonetta Chierici è una sensibile interprete della natura e dell’animo umano, che ha trovato nella pratica dell’acquerello e del collage le sue modalità espressive d’elezione.

L’uso della pittura ad acquerello e del collage ha permesso a molti artisti di espandere i confini dell’espressione artistica e di esplorare nuove modalità di rappresentazione e comunicazione visiva. Queste tecniche continuano, ancora oggi, ad essere fonte di ispirazione per gli artisti: è questo il caso di Simonetta Chierici che, con maestria e sensibilità, si muove nel solco di una tradizione estetica secolare, facendo della tecnica pittorica uno strumento al servizio della propria urgenza espressiva. La sua ricerca artistica è fortemente incentrata sul tema della natura, trattato non come semplice soggetto da rappresentare ma come fonte di emozione e profonda riflessione. L’artista non è interessata alla fedele riproduzione dell’elemento naturale in sé ma tenta di catturarne il sentimento intrinseco, facendo di un singolo fiore, una foglia o un elemento animale un simbolo potente, intriso di memoria e sentimento, messaggero di significati più ampi.

Attraverso la tecnica duttile e ariosa dell’acquerello, Simonetta Chierici riesce a esprimere la fragilità e la mutevole bellezza della natura, grazie a velature delicate che conferiscono leggerezza e trasparenza alle sue opere. Affascinata dalle possibilità offerte da questa tecnica, che prevede il sapiente controllo degli effetti prodotti dall’incontro tra l’acqua, il colore e la carta, l’artista dà vita ad un universo poetico in cui figurazione e astrazione si fondono in paesaggi emotivi dagli effetti cromatici raffinati. Nella rarefazione del segno, in cui la forma si dissolve e lascia emergere lo spirito segreto della natura, Simonetta riesce a catturare l'effimero, il fugace, l'istante sospeso nel tempo. Le sue opere sono memorie visive sospese tra realtà e sogno, immagini frammentarie che esplorano ciò che si cela tra le pieghe del visibile. La sua pittura sembra trarre forma direttamente dall’immaginazione e dal pensiero: ogni opera si trasforma in un'esperienza sensoriale e contemplativa, dove il colore si fa vibrante riflesso di una natura misteriosa e l’osservatore è invitato a guardare oltre la superficie delle cose e a percepire la delicatezza e la forza che la natura ispira.

“L’acquerello consente questa rarefazione delle immagini e dei significati – osserva l’artista -, fa molta pulizia, estrae l’essenziale. Sempre di più ho bisogno di semplificare, di rappresentare la complessità con dei concetti sintetici. Un bisogno che è, forse, il risultato di anni di altri coinvolgimenti, occupazioni, responsabilità. Cosa ne ricavo? Qualcuno ha detto: -L’arte non insegna niente, tranne il senso della vita -”.

Le opere in mostra tracciano un racconto visivo che si dipana attraverso scenari mediterranei, profondità marine, microrganismi cellulari, vedute celesti, paesaggi dell’anima in cui affiorano i segni evidenti di un’espressività fortemente influenzata dai frequenti soggiorni in Sicilia, dove la natura e il mare si incontrano dando vita a una mescolanza di colori e trasparenze esaltate da una luce pervasiva.

Accanto all'uso dell'acquerello, Simonetta Chierici accosta spesso la tecnica del collage, aggiungendo un’ulteriore dimensione e profondità ai suoi lavori: tra le pieghe dei suoi collage si annidano ricordi ed emozioni, si stratificano pensieri e visioni che si fondono in un’unica composizione sfaccettata e affascinante.

In mostra anche alcuni esemplari dei numerosi libri d’artista creati da Simonetta Chierici nel corso della sua carriera e che costituiscono una parte rilevante della sua produzione, contrassegnata da una forte vocazione narrativa che attinge alle radici umanistiche della sua cultura.

Dietro la maestria tecnica e l’armoniosa bellezza delle sue opere, si scorge un’anima sensibile e riflessiva che si nutre del quotidiano, degli incontri e dei luoghi che l’artista attraversa con sguardo aperto e sempre pronto ad accogliere la meraviglia del mondo. Ogni sua opera è un viaggio intimo attraverso pensieri ed emozioni autentiche, un racconto sussurrato che trae impulso da una simbiosi profonda con il paesaggio naturale.

Simonetta non è solo un’artista sensibile che riflette sul mondo che la circonda e ne trae ispirazione; è anche una visionaria che cerca di trasformarlo. Le sue opere sono un invito a guardare il mondo con occhi nuovi e a immaginare nuove possibilità per questo nostro Pianeta ormai stanco, promuovendo, con delicata forza, una presa di coscienza rispetto alla necessità di stabilire una relazione sana tra uomo e natura.

Così, mentre ci immergiamo nella delicata rarefazione dei paesaggi emotivi di Simonetta Chierici, possiamo sentire ed essere ispirati dalla sua stessa passione e dalla sua dedizione alla bellezza e alla verità. Perché tra le pieghe del suo universo creativo scopriamo non solo la potenza dell'immaginazione umana ma anche la profondità della nostra connessione con il mondo che ci circonda e con la Natura di cui siamo parte.

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Simonetta Chierici

Nata a Noceto (Parma) nel 1951, Simonetta Chierici ha effettuato studi scientifici, ma la ricerca e la pratica artistica hanno sempre accompagnato la sua vita.

Si è interessata all’inizio alla lavorazione del metallo, producendo gioielli scultura in materiali semipreziosi e poveri. Ha praticato poi scultura e pittura, per concentrarsi da quasi trenta anni su pittura ad acquerello, collage e libri d’artista.

Ha presentato il suo lavoro in mostre personali e collettive, nazionali e internazionali. Sue opere sono presenti in Musei, Biblioteche, Fondazioni e collezioni private.

Ha tenuto corsi di acquerello presso scuole altre istituzioni pubbliche e contesti privati.

Fa parte della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente di Milano, della cui Commissione Artistica 2021 2022 è stata componente, e della Associazione Italiana Acquerellisti, di cui è stata Presidente dal 2014 al 2019.

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Spazio HUS

Spazio HUS si propone come un luogo di incontro e di contaminazione tra esperienze e percorsi artistici differenti, attraverso un ricco programma di esposizioni di designer, artisti, fotografi e artigiani del panorama italiano e internazionale.

Spazio HUS, il cui nome nasce dal termine danese “HUS” che significa “casa”, si trova in un luogo suggestivo con interni originali d’epoca che è anche sede di HUS Milano, laboratorio creativo e di ispirazione per architetti, arredatori, designer e artisti in generale.