Simonetta Fadda – Rammendi. Frammenti dalla storia delle storie del mondo

Informazioni Evento

La mostra Rammendi. Frammenti dalla storia delle storie del mondo di Simonetta Fadda, inaugura giovedì 5 ottobre nell’ambito dell’iniziativa START 2023, la notte bianca delle gallerie d’arte genovesi

Comunicato stampa

La mostra Rammendi. Frammenti dalla storia delle storie del mondo di Simonetta Fadda, inaugura giovedì 5 ottobre nell’ambito dell’iniziativa START 2023, la notte bianca delle gallerie d’arte genovesi, alle ore 18:00 presso SHAREVOLUTION contemporary art in  Piazza S.Matteo 17 e rimarrà aperta al pubblico fino al 2 dicembre 2023.

 

Simonetta Fadda, artista e autrice di articoli e saggi sull’estetica dei media, come Definizione zero: origini della videoarte fra politica e comunicazione (1999, Costa & Nolan e 2017, Meltemi) e Media e arte. Dalle caverne dipinte agli ologrammi cantanti (2020, Franco Angeli), presenta in mostra opere che sono il risultato dell’incontro impossibile tra un antico arazzo sardo rinvenuto in una cassapanca e il flashmob creato nel 2019 dal collettivo femminista cileno Las Tesis, per la giornata contro la violenza sulle donne.

Queste suggestioni così distanti si sono incredibilmente associate, fino a fondersi in un progetto di arazzi in lana e cotone in cui alcune iconografie e tecniche tessili della tradizione sarda convivono con una narrazione che racconta sia gli aspetti irrisolti e nocivi del nostro mondo sia un’insospettata armonia tutta al femminile. Un percorso che a partire da un passato ancestrale, caratterizzato da una potenza femminile creatrice di cultura, delinea le tossicità diffuse nel mondo dall’egemonia patriarcale e neoliberista e infine guarda a un presente-futuro prossimo di liberazione.

La lavorazione è quella a pibiones, con il ricamo in rilievo su una trama che funge da sfondo, puntinata in bianco e nero. Il rimando è ai televisori analogici quando, seppur accesi, non ricevevano alcun segnale (rumore bianco), riferimento fondamentale poiché la sua storia di artista è partita da lì, negli anni Ottanta, con la scelta del video analogico amatoriale e delle immagini imperfette e liquide della bassa definizione, sia per documentare situazioni trovate per strada, sia come lavoro di sperimentazione e analisi linguistica che costringeva a riflettere criticamente sul significato e sull’attendibilità delle immagini.

 

La ricerca di Simonetta Fadda genera una serie di opere che fondono passato e presente in modo inedito ed emozionante per ricostruire la storia dell’umanità. In Rammendi il filo conduttore attraverso il quale Simonetta Fadda mette in scena gli aspetti della nostra cultura più controversi, negativi e spesso tragici, è quello dell’ironia, ed è proprio attraverso l’ironia che l’artista intravvede una via d’uscita dalle prigioni di un mondo in cui l’alterità e la contraddizione non hanno spazio.

L’esposizione rappresenta un'occasione unica per conoscere e apprezzare l’arte di un’originale artista contemporanea che, con intensa forza poetica, ha saputo dare voce e forma alla complessità del vivente e alle problematiche del mondo contemporaneo.