Sin-ying Ho – Constructed Realities: Life Beyond Borders
Mostra personale.
Comunicato stampa
Ho si identifica come una global sapiens, avendo vissuto in città quali New York City, Toronto e Hong Kong (da dove è originaria), e lavorando dal suo studio a Jingdezhen. Il lavoro in ceramica di Ho utilizza le tensioni e la giustapposizione delle sue esperienze di vita e osservazioni, costruendo simboli di narrazioni interculturali con elementi europei e cinesi, motivi decorativi iconici e immagini dalla storia e dai giorni contemporanei.
La sua tecnica cut-and-paste crea sagome riconoscibili e allo stesso tempo sconosciute, con simboli sia dell'est che dell'ovest dipinti a mano, disegnati digitalmente e poi trasferiti su una superficie smaltata. Questa miscela di digitale e analogico, insieme alla frammentazione del suo lavoro, crea una distorsione visiva e una dimensionalità mutevole che evoca il cubismo di un'era postmoderna. Le opere sono il racconto del suo viaggio personale, decostruito e ricostruito, dei cambiamenti sociali e culturali provocati dal globalismo, dalla tecnologia e dall'era digitale.
Dopo il debutto europeo dell'artista avvenuto all'inizio di quest'anno allo Spazio Esso nell'Aeroporto Privato Nicelli di Venezia, Nina Yashar porta l’arte di Ho nella città di Milano, continuando così il viaggio di queste opere in tutto il mondo.