Sketch – segni contemporanei

Informazioni Evento

Luogo
LA NUOVA PESA - CENTRO PER L'ARTE CONTEMPORANEA
Via Del Corso 530, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal lunedì al venerdì, la mattina 10:00 – 13:30, il pomeriggio 16:00 – 19:30

Vernissage
15/01/2020

ore 18

Patrocini

Promossa da: La Nuova Pesa – centro per l’arte contemporanea
Prodotta da: Vertigoarte – centro di ricerca per la cultura e le arti visive
Progetto a cura di: Gianluca Covelli

Curatori
Gianluca Covelli
Generi
arte contemporanea

La Nuova Pesa centro per l’arte contemporanea presenta, il progetto
Sketch – segni contemporanei, prodotto da Vertigoarte – Centro di Ricerca per la Cultura e le Arti Visive, a cura di Gianluca Covelli.

Comunicato stampa

Mercoledì 15 gennaio 2020, alle ore 18.00, La Nuova Pesa centro per l’arte contemporanea presenta, il progetto
Sketch – segni contemporanei, prodotto da Vertigoarte – Centro di Ricerca per la Cultura e le Arti Visive, a cura di Gianluca Covelli. La presentazione si attua in tre momenti, tre sketch introduttivi che vedranno la partecipazione di Simona Marchini, Ada lombardi, Salvatore Anelli, Gianluca Covelli, Ghislain Mayaud e Roberto Bilotti Ruggi D’Aragona. Ogni momento sarà dedicato.
Il primo, la presentazione del libro Artevertigoarte, edizione Rubbettino, 2019, per la Collana Arte Contemporanea, diretta da Giorgio Bonomi, introduzione storica di Ghislain Mayaud, intervista di Gianluca Covelli, postfazione di Salvatore Anelli. Testo che introduce appieno nel ritmo di una realtà contemporanea ricca di passioni. La realtà di Vertigoarte che con la sua galleria ha promosso l’attività di diversi attori della scena contemporanea italiana e non.
Apre i suoi battenti nel maggio del 2003 e in questa occasione si ricordano i suoi 15 anni di impegno nella ricerca anche letteraria. Molte sono state le mostre prodotte in istituti museali come in galleria, su tutte Il vento di tempo zero di Hidetoshi Nagasawa a cura di Paolo Aita, nel 2008, oltre a numerose altre personali in presenza dell’artista, cercando di fare il punto della situazione dell’arte contemporanea intrattenendo un dialogo sempre più serrato con i suoi protagonisti.

Tra le tante produzioni ricordiamo la mostra La seduzione del monocromo – Riflessioni contemporanee su Mattia Preti, a cura di Paolo Aita e Bruno Corà, promossa nel corso dell’anno pretiano, nel 2013, per celebrare il IV centenario della nascita del Cavalier Calabrese, Mattia Preti, allestita nelle sale del Museo Civico dei Brettii e degli Enotri di Cosenza, con la presenza di artisti come: Bizhan Bassiri, Cesare Berlingeri, Nicola Carrino, Vittorio Corsini, Jannis Kounellis, Luigi Mainolfi, Hidetoshi Nagasawa, Alfredo Pirri e altri ancora.
In un secondo momento si affronterà una conversazione “muta” ricordando Paolo Aita attraverso la pubblicazione a lui dedicata Ponte di conversazione con Paolo Aita, edizione Rubbettino, 2017, per la Collana Arte Contemporanea, diretta da Giorgio Bonomi; testimonianze di Annelisa Alleva, Salvatore Anelli, Roberto Bilotti, Vittorio Cappelli, Gianluca Covelli, Franco Gordano, Simona Marchini, Daniele Pieroni, Christian Stanescu, Mario e Dora; amici e colleghi di lavoro.
Paolo Aita, tra i fondatori di Vertigoarte, è stato protagonista di molte scelte e promotore di diverse mostre prodotte in ambito cosentino. Grazie a Lui il sapere diventa occasione di dialogo e spazio di confine, un filo conduttore di ricerca e confronto con l’Uomo-Ponte che ha consegnato, attraverso il suo lavoro, un invito, una direzione culturale e spirituale.
Il terzo momento prevede la presentazione della mostra Sketch – segni contemporanei, per la cura di Gianluca Covelli, che da il nome all’intero progetto. Prende il titolo dal sostantivo inglese – che deriva dall’olandese schets, che a sua volta risale dall’italiano schizzo; disegno appena tratteggiato, abbozzato a grandi linee – che indica in questa circostanza la descrizione sommaria e rapida che si avverte dal rapporto sintattico, che prende vita dall’accostamento delle 31 opere in esposizione nella Sala Babele, dedicata allo spazio libero dei linguaggi del contemporaneo proprio come accade nel libero segno tracciato sul supporto cartaceo dagli artisti – Salvatore Anelli, Bizhan Bassiri, Cesare Berlingeri, Lucilla Catania, Bruno Ceccobelli, Elvio Chiricozzi, Vittorio Corsini, Luce Delhove, Danilo De Mitri, Giulio De Mitri, Teo De Palma, Salvatore Dominelli, Franco Flaccavento, Andrea Fogli, Sandra Heinz, Felice Levini, Adele Lotito, Ruggero Maggi, Leila Mirzakhani, Maziar Mokhtari, Albano Morandi, Hidetoshi Nagasawa, Luca Maria Patella, Tarcisio Pingitore, Fiorella Rizzo, Martina Roberts, Alfredo Romano, Giuseppe Salvatori, Vincenzo Trapasso, Edith Urban, Antonio Violetta.

La mostra organizzata per l’occasione diventa crogiuolo di svolte culturali nel tempo e nella storia sia periferica che nazionale, il titolo Sketch – segni contemporanei, vuole essere un compendio che riassume in tutta la sua valenza l’attività di Vertigoarte.

Interventi
Saranno presenti:
Dott.ssa Simona Marchini, Direttrice Galleria La Nuova Pesa, Roma
Prof.ssa Ada Lombardi, Critico e Storico dell’Arte
Dott. Roberto Bilotti, Com.to Scientifico, Museo Bilotti Arancera, Villa Borghese
Prof. Salvatore Anelli, Artista e Presidente di Vertigoarte, Museo Bilotti, Rende (CS)
Prof. Gianluca Covelli, Critico e Storico dell’Arte, Accademia di Belle Arti di Vibo Valentia
Prof. Ghislain Mayaud, Critico, Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria