Sociale
Sociale, a Firenze la mostra di opere artistiche realizzate da persone con cerebrolesioni.
Comunicato stampa
C'è chi, di fronte a una tela bianca, era “indecisa” ma poi, quando l'ha riempita di colori, si è sentita “allegra”. C'è chi dipingendo ha “sognato di essere nello spazio”, “volare nell'universo”, chi ha provato “gioia e libertà”, chi “un'emozione incredibile”. Sono le sensazioni raccontate dalle persone affette da cerebrolesione acquisita (Gca) che hanno partecipato al laboratorio di espressione artistica promosso da Nomos, nell'ambito del progetto In.Di.Ca, finanziato da Fondazione Cr Firenze, in collaborazione con Atracto Onlus-Associazione Traumi Cranici Toscani. Le tele realizzate durante il laboratorio sono esposte in una mostra d'arte che verrà inaugurata alla libreria Libri Liberi di Firenze (via San Gallo 25r) il 7 febbraio alle 15 e resterà a disposizione dei visitatori, con ingresso libero, fino al 14 febbraio.
Le attività si sono svolte a gennaio tra dicembre 2023 e gennaio 2024 in due appuntamenti a San Giovanni Valdarno, hanno coinvolto 9 utenti tra i 40 e 65 anni, seguiti da un professionista, un educatore e un operatore sanitario.
I partecipanti-artisti hanno usato pennelli, materiali di riciclo, tempere, per dare sfogo alla loro creatività e alle loro emozioni, creando insieme 5 tele di 50x70 centimetri cariche di colori e messaggi.
“Sono stati entusiasti di partecipare al laboratorio, si sono sentiti liberi di esprimersi e mettere una parte di loro stessi nei dipinti” racconta Gaia Guidotti vicepresidente di Nomos. “I benefici di questo tipo di attività di espressione artistica sono molteplici attraverso l'arte è possibile verbalizzare emozioni che talvolta risultano difficili da esprimere attraverso le parole, stimola la manualità fine-motoria, l’attenzione e permette di far emergere le proprie risorse e potenzialità. Un obiettivo è riuscire a far diventare il laboratorio espressivo artistico un'attività strutturata in modo da dare continuità al percorso”.
La cooperativa sociale Nomos opera dal 2010 in tutta la provincia di Firenze, sviluppando modelli innovativi di presa in carico ed erogazione di servizi socio-assistenziali, per anziani e disabili, in risposta alle necessità delle famiglie, ricercando un sistema pratico ed intelligente in grado di mantenere e ristabilire un adeguato livello di benessere e armonia tra i membri. Ha già attivi tre Atelier Alzheimer a Firenze, uno a Scandicci, uno a Bagno a Ripoli, uno a Figline Valdarno.