Soggetto nomade
Oltre cento fotografie di cinque grandi fotografe italiane per stimolare una riflessione sull’identità e sulla rappresentazione della soggettività femminile in un ventennio cruciale nel nostro Paese.
Comunicato stampa
Oltre cento fotografie di cinque grandi fotografe italiane per stimolare una riflessione sull’identità e sulla rappresentazione della soggettività femminile in un ventennio cruciale nel nostro Paese. E’ “Soggetto nomade”, la mostra del Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, a cura di Cristiana Perrella e Elena Magini, che s’inaugura sabato 22 giugno alle ore 18.30 al Centro Internazionale di fotografia diretto da Letizia Battaglia.
L’esposizione raccoglie per la prima volta le fotografie di Paola Agosti, Letizia Battaglia, Lisetta Carmi, Elisabetta Catalano e Marialba Russo, realizzate tra la metà degli anni Sessanta e gli anni Ottanta, restituendo da angolazioni diverse il modo in cui la soggettività femminile è vissuta, rappresentata e interpretata in un periodo di grande cambiamento sociale per l’Italia.