Solid Senses
Solide Senses è l’originale formula che la nuova realtà imprenditoriale creativa Robot City – Italian Art Factory ha scelto per presentarsi sul palcoscenico internazionale del design, in occasione della prossima edizione del Salone del Mobile.
Comunicato stampa
FUORI SALONE 2014 | Una mostra e un concerto. Protagonista assoluto: il marmo.
Robot City – Italian Art Factory
presenta
SOLID SENSES
Creazioni in marmo di Cini e Stefano Boeri, Stefano Giovannoni, Alessandro Mendini, Paolo Ulian.
8 – 13 aprile 2014 | Milano, Ventura Lambrate
PRESS PREVIEW: Martedì 8 aprile 2014, 19.00 – 20.00
Saranno presenti: Cini e Stefano Boeri, Stefano Giovannoni, Alessandro Mendini, Paolo Ulian.
Ingresso da Via Massimiano 23 o da Via Giovanni Ventura 6
Informazioni e accrediti: [email protected]
In occasione della prossima edizione del Salone del Mobile, Robot City - Italian Art Factory, nuova realtà imprenditoriale e creativa interamente italiana guidata da Gualtiero Vanelli, si presenta sul palcoscenico internazionale del design con un progetto inedito, appositamente concepito, che coniuga in un’unica coreografia coerente e armoniosa design, arte, architettura e musica. Protagonista assoluto: il marmo.
“Solid Senses” è, anzitutto, la traduzione espositiva di un progetto creativo: quattro grandi protagonisti di diverse generazioni e tendenze dell’architettura e del design sono stati invitati a cimentarsi con una preziosa materia, il marmo di Carrara, per dar vita a oggetti unici.
Cini e Stefano Boeri, Stefano Giovannoni, Alessandro Mendini, Paolo Ulian realizzano appositamente per Robot City - Italian Art Factory una serie di opere inedite, in tiratura limitata. Preziosi oggetti d’arredo, che prendono vita dalla “bianca materia eterna”, mettendo in dialogo, anche in modo imprevedibile, forma e funzione, estetica ed ergonomia, tradizione e innovazione. Ognuno di loro ha esaltato le potenzialità espressive e funzionali di questo materiale antico e affascinante, traducendolo nella più avanzata contemporaneità, secondo il proprio stile e linguaggio.
Tutti gli oggetti del progetto “Solid Senses” sono stati realizzati a partire da un unico blocco di marmo di rara qualità, del peso di 38,750 tonnellate, estratto dalle cave di proprietà di Gualtiero Vanelli, in linea con una cultura d’impresa attenta a rigorosi principi di eco-sostenibilità in ogni fase della produzione. La lavorazione degli oggetti si basa sulla combinazione tra altissima tecnologia e processi robotizzati con la più attenta ed esperta manualità dei maestri artigiani.
Stefano Boeri presenta la reinterpretazione di un progetto di Cini Boeri: “Tavolo Onda”, ideato da Boeri Design (cb, dp, sb). "Marmo e cristallo – dice Boeri – sono materiali forti e puri. Sulla base di marmo la trasparenza di un piano di cristallo attende il disordine della vita quotidiana”.
Alessandro Mendini ha voluto scrivere un nuovo capitolo nella storia della sua opera più iconica, la poltrona “Proust”, concepita nel 1978, realizzandola interamente in marmo. Il candore e il peso di questo materiale conferiscono all’ oggetto un aspetto iper-realista e un’aura quasi surreale con un tocco di contemporaneità estetica.
Stefano Giovannoni ha progettato un tavolo in marmo fitomorfo con sedie zoomorfe, “Rabbit Tree”. Un oggetto che unisce funzionalità e dimensione ludica, coniugando l’elemento narrativo e una raffinata e innovativa ingegneria strutturale, con lo stile che lo ha reso famoso in tutto il mondo.
Paolo Ulian (con Moreno Ratti) in linea con la propria poetica basata sull’eco-sostenibilità, ha progettato “Land” una seduta ottenuta da due lastre piane di marmo tagliate in modo concentrico e “Comb”, un oggetto multifunzionale, panca e libreria componibile. La progettazione modulare consente di utilizzare il singolo elemento come seduta, oppure combinando i vari elementi, trasformarla in una capiente libreria. Il disegno è caratterizzato da una serie di scanalature strutturali e decorative che alleggeriscono il peso di ogni modulo di circa 1/3.
Robot City – Italian Art Factory è un’azienda che riunisce il know-how di tre diverse generazioni di imprenditoria legata al marmo e il “saper fare” di un territorio modellato dall’arte, realizzando una sinergia fra tradizione e innovazione, valorizzando l’eccezionale manualità dell’artigianato artistico e le più avanzate innovazioni tecnologiche digitali per la progettazione e la modellazione. La nuova realtà si pone come interlocutore privilegiato di artisti, designer, architetti, creativi eclettici, per la propria capacità di assecondarne idee e progetti trasformandole in forme solide, reali, di elevato pregio estetico.
A integrazione del percorso espositivo di “Solid Senses”, il pubblico potrà ammirare, dal 9 al 13 aprile 2014, nello spazio di Ventura Living Room un’altra speciale creazione in marmo: l’M-Piano, lo straordinario gran coda Steinway & Sons interamente rivestito in marmo pregiato. L’M-Piano è frutto di una raffinata e innovativa ingegnerizzazione che sfrutta tecnologia all’avanguardia e altissimo artigianato, ed è stato realizzato dall’azienda GVM La Civiltà del Marmo.