Solo Venini
Una vendita interamente dedicata alla produzione vetraria di Venini. Dall’inizio degli anni ’20 la prestigiosa vetreria muranese ha contraddistinto e accompagnato lo sviluppo delle arti decorative italiane del ‘900 e contemporaneamente rinnovato le tecniche di produzione del vetro attraverso l’opera di valentissimi maestri vetrai e geniali artisti e designer.
Comunicato stampa
La Porro&C terrà il 22 maggio una vendita interamente dedicata alla produzione vetraria di Venini.
Dall’inizio degli anni ’20 la prestigiosa vetreria muranese ha contraddistinto e accompagnato lo sviluppo delle arti decorative italiane del ‘900 e contemporaneamente rinnovato le tecniche di produzione del vetro attraverso l’opera di valentissimi maestri vetrai e geniali artisti e designer.
Il catalogo comprende una eccezionale selezione di pezzi unici, prototipi mai passati alla produzione industriale, con opere dei più eccellenti designer e architetti Ettore Sottsass, Gae Aulenti, Tadao Ando, da Mario Bellini ad Alessandro Mendini da Rodolfo Dordoni ai Fratelli Campana. Oggetti spettacolari per dimensioni e felicità inventiva che testimoniano le ultime innovazioni raggiunte dall’arte vetraria. E’ un’occasione unica per i collezionisti per accedere a opere uniche mai comparse sul mercato.
Saranno inoltre presentati oggetti di altissima qualità della produzione storica della Venini con vasi e sculture degli straordinari inventori che si sono succeduti alla sua guida artistica, da Napoleone Marinuzzi a Carlo Scarpa, da Tomaso Buzzi a Gio Ponti, da Fulvio Bianconi a Toni Zuccheri.
La vendita all’asta si svolgerà a Milano, Palazzo Durini, via Santa Maria Valle 2 – 22 Maggio 2012 ore 18,00.
La Porro&C. dal 2007 ha realizzato le più prestigiose vendite di vetri italiani e francesi che si siano svolte in Italia. Nelle vendite sono passati oltre mille pezzi di grande rarità e importanza come la Coppa delle Mani di Tomaso Buzzi per Venini aggiudicata per € 66.900. Nel 2010 è stata la volta della collezione di Eva e Bernd Hockemeyer grandi collezionisti di arti decorative di Brema con eccezionali pezzi di Venini, Barovier e Toso, Seguso.