Solveig Cogliani – Sanpietrini e Tetti
Qui Cogliani coglie i segni e le insorgenze più forti e suggestive del quartiere dell’Esquilino interpretandoli nella nuova dimensione del presente.
Comunicato stampa
Il 19 dicembre a “Villa Altieri. Il Palazzo delle Culture e della Memoria Storica”, sarà inaugurata la mostra “Sanpietrini e Tetti”. Solveig Cogliani incontra Villa Altieri, una rassegna di opere di Solveig Cogliani. La mostra, che proseguirà fino al 26 gennaio, è il primo evento culturale ospitato a Villa Altieri. Lo scorso 27 novembre alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il Presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti ha presentato in anteprima i risultati del lavoro di recupero della villa promossi dall'Amministrazione provinciale.
La villa, proprietà della Provincia di Roma dal 1975, è stata fino al 2009 sede dell’Istituto Professionale Teresa Confalonieri; nel 2010 l’Amministrazione provinciale ha avviato un complesso lavoro di restauro e riqualificazione che ha recuperato l’impianto originario della prestigiosa residenza suburbana, costruita all’Esquilino alla fine del Seicento per volontà della nobile famiglia pontificia degli Altieri.
L’Amministrazione Provinciale ha voluto destinare la villa, che si trova a viale Manzoni, a “Palazzo delle culture e della memoria storica”: l’edificio ospiterà in via definitiva la Biblioteca Provinciale, l’Archivio storico provinciale e il “Centro Pio Rajna. Centro di Studi per la ricerca letteraria, linguistica e filologica”; al pianterreno verranno inoltre musealizzati i reperti archeologici superstiti dell’antica collezione Altieri, restaurati dall’Amministrazione provinciale e precedentemente sparsi nel giardino circostante; verranno inoltre organizzati eventi culturali e ricavati degli spazi da adibire a incontri, manifestazioni e mostre temporanee.
Il Palazzo delle Culture e della Memoria Storica diventerà così un nuovo polo di riferimento per la vita culturale della città e del quartiere Esquilino: un luogo di incontro e di dialogo dove l’eredità del passato sia una risorsa per immaginare e per rispondere alle esigenze della città del presente e del futuro.
Le opere di Solveig Cogliani interpretano perfettamente questa volontà. La pittrice di origine siciliane, infatti, ha da sempre avuto il motivo dell’ “incontro” al centro della sua arte. Non a caso gli inizi del suo percorso sono segnati dall’intreccio tra forme artistiche differenti, essendosi dedicata con successo alla pittura e alla scrittura e avendo sperimentato, grazie alla frequentazione di artisti di generazione e formazione diversa, vari materiali e linguaggi figurativi. Questa fertile ricerca l’ha progressivamente portata alla scoperta di emozionati contaminazioni culturali e delle linee tangenziali della realtà, come ben illustra l’affascinante rassegna “Sanpietrini e Tetti” che Villa Altieri ospita. Qui Cogliani coglie i segni e le insorgenze più forti e suggestive del quartiere dell’Esquilino interpretandoli nella nuova dimensione del presente.