Soly Cissé – Maquillage
L’opera di Soly Cissé è in mostra a Cortona, negli spazi della Fortezza del Girifalco, come secondo evento del CCC – Cortona Contenitore Contemporaneo: luogo ideale dell’espressività corrente, attuale, reso attivo per la cura di Fabio Migliorati.
Comunicato stampa
L’opera di Soly Cissé è in mostra a Cortona, negli spazi della Fortezza del Girifalco, come secondo evento del CCC – Cortona Contenitore Contemporaneo: luogo ideale dell’espressività corrente, attuale, reso attivo per la cura di Fabio Migliorati. Il critico aretino presenta il lavoro dell’artista sotto il nome di Maquillage, dirigendo la capacità e la voglia di comprensione del pubblico verso un “vero” prestato a rendersi realtà contaminata dal soggettivismo espressionistico dell’autore. Soly Cissé, conosciuto ormai a livello internazionale, è uno degli artisti che meglio rappresenta la vitalità creativa del Senegal, e, a oggi, di tutta l’Africa. La sua inventiva riesce a unire in maniera originale la profonda tradizione africana con le nuove tendenze e i fermenti del segno contemporaneo – atto dei linguaggi metropolitani che seguono al graffitismo e scavalcano le nuove tecnologie. Le opere di Cissé simboleggiano varie espressioni della carica vitale del più antico continente, del suo dinamismo intellettuale che diventa mossa comune per tante visioni e tendenze. Il lavoro dell’artista, quindi, prorompe da versanti culturali variopinti, districandosi dalla massa per un’attività concreta ed elastica al contempo. Intensità e lucidità, dunque, a comunicare la forza di chi sa percepire da lontano, seppure con la vicinanza della presenza e quasi del contatto con differenti forme del sentire. Il senso dell’arte di Cissé muove dalla scomodità della condizione umana, pronta a farsi trasportare e comunicare nel mondo intellettuale e creativo. Soly Cissé si esprime attraverso pittura, scultura, fotografia, installazioni, ma Maquillage è lo slancio concettuale impresso a un gruppo di opere pittoriche – in cui l’autore crea una particolare mitologia personale, per legare insieme fra loro sagome stiliformi dalla verità della propria tradizione. Forme ibride, animali e umane, in rima con maschere mortuarie, divengono soggetti che giocano nella dualità tra antico e presente. E frecce per scandire la moralità del negativo e del positivo, linee verticali e orizzontali per rappresentare vita o morte: dal contrasto dei colori che fanno eco a improbabili grafie. Tutto qui è skyline, silhouette, profilo. Tutto serve a decorare l’intimismo di un sentire che ancora si stringe all’animismo primordiale, forse per ripartire con la forza di una nuova antropologia, con lo spirito etnologico che si spoglia di ogni valore scientifico e, invece, si sporge verso un’estetica tribale che si dichiara “identità contemporanea” immersa in un magma di stilemi modernisti...
SOLY CISSÉ
Maquillage
a cura di Fabio Migliorati
CORTONA (AR)
Fortezza del Girifalco
inaugurazione: sabato 18 giugno 2011, ore 18.00
Soly Cissé – Inondation 2, 2010 (acrilico su tela)
Soly Cissé nasce a Dakar nel 1969 e si diploma nel 1996 all’Ecole Nationale de Beaux Arts della sua città, dove attualmente vive e lavora. Si inizia a diffondere la sua opera dal 1997, fino a un livello internazionale: in esposizioni personali – Centre Culturel Français, Dakar (1997); Mc Cann-Erickson, Parigi (1999); Rautenstrauch Joest, Colonia (1999); ATISS, Dakar (2001); Artefact, Dakar (2002); MAM, Douala (2002); Centro Pecci, Prato (2005); Musée des Arts Derniers, Parigi (2007); IFAN, Dakar (2008); Influx Contemporary Art, Lisbona (2010); in esposizioni collettive – Jeux de la francophonie, Antananarivo (1997); Ouaga, Ouagadougou (1998); ATISS, Dakar (1998); São Paulo Biennale, San Paolo del Brasile (1999); Tanzhaus nrw die werkstatt, Düsseldorf (1999); Dak'Art, Dakar (2000); Guarene Arte (2000); Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino (2000); Havana Biennale, Cuba (2000); Prix de la francophonie, Monreal (2001); Dak'Art, Dakar (2002); KuBa Kunsthalle, Wolfenbüttel (2002); Multicultural, La Laguna (2002); Espace Vertebra, Brussells (2003); Orangerie, Grugapark, Essen (2003); De Markten, Brussells (2003); Museum kunst palast, Düsseldorf (2004); Galerie da Vinci, Nizza (2004); ARCO, Madrid (2004); Hayward Gallery, Londra (2005); Centre Georges Pompidou, Parigi (2005); Mori Art Museum, Tokyo (2006); Dak'Art, Dakar (2008); Le Manége, Dakar (2010); Influx Contemporary Art, Lisbona (2010).