Sonja Alhäuser – Tutto Casher
L’Accademia Tedesca Roma Villa Massimo inaugura la mostra e il banchetto TUTTO CASHER a Villa Massimo di Sonja Alhäuser, a cura di Micol Di Veroli.
Comunicato stampa
Lunedì 7 ottobre 2019, alle ore 18.00, l’Accademia Tedesca Roma Villa Massimo inaugura la mostra e il banchetto TUTTO CASHER a Villa Massimo di Sonja Alhäuser, a cura di Micol Di Veroli. L’evento è la seconda parte di un progetto dedicato alla cucina giudaico-romanesca. Durante l’inaugurazione Peter von Becker, autore e giornalista, terrà un discorso sulla fondazione di Villa Massimo e il fondatore Eduard Arnhold, un mecenate di fede ebraica.
Nella seconda parte del suo progetto TUTTO CASHER a VILLA Massimo Sonja Alhäuser si dedica a “il latteo” nella cucina giudaico-romanesca esponendo nuovi disegni, dai colori vivaci, su carta e parete. Carne e latte non possono essere mescolati secondo le regole alimentari della religione ebraica. Nella prima parte del progetto Sonja Alhäuser, durante il suo soggiorno romano come borsista di Villa Massimo da settembre 2018 a giugno 2019, aveva trattato i piatti contenenti la carne. In quella prima fase è nata una grande scultura in margarina secondo l’interpretazione dell’artista delle regole della cucina casher, oltre ad altri disegni. La scultura e i disegni della prima fase li rivedremo anche in questa mostra.
“[…] Le sperimentazioni di Sonja Alhäuser offrono un nuovo modo di guardare al cibo come un rituale religioso, un percorso inscindibile dall’esperienza umana, una conferma di quanto tutto ciò che vediamo, percepiamo e assaggiamo diviene in realtà un accrescimento del mondo circostante.” dichiara Micol Di Veroli. “La mostra Tutto Casher presenta al pubblico una serie di acquerelli su carta raffiguranti temi che collegano il presente alla tradizione. Tra linee vorticose, scene di trasformazione e mistiche immagini di macellazione, Sonja Alhäuser ci guida all’interno della pratica religiosa, illustrando i cibi permessi e quelli proibiti della tradizione ebraica. Sono scene sensuali, enigmatiche, che riportano lo spettatore all’interno delle leggi alimentari kasher che si trovano nella Torah e che fanno parte dell'alleanza di Dio con il popolo ebraico. Kosher è un termine usato per descrivere un alimento che rispetta gli standard della legge ebraica tradizionale. Kosher è più di una semplice parola o forma di sicurezza alimentare, si tratta di riverenza e aderenza alla tradizione religiosa. In questo caso l’artista tramuta la parola in un gioco di parole, tramite il titolo stesso della mostra ,Alles Kosher’ in tedesco significa anche ‘va tutto bene’. […]”
Sonja Alhäuser (1969) vive e lavora a Berlino. Studia alla Kunstakademie di Düsseldorf. Borse di studio/premi: borsa di studio Dorothea Erxleben, borsa di studio per progetti Schloss Balmoral, Kunstfonds Bonn etc. Mostre individuali: Museum Pfalzgalerie, Kaiserslautern (2014), mam, Salvador (2011), Kunstverein di Ulma (2011), Städtische Galerie Nordhorn (2006) etc. La sua opera abbraccia l’effimero, la cultura della festa e le rappresentazioni processuali. www.sonjaalhaeuser.de
Micol Di Veroli (Roma, 1976) è storico d’arte, critico e curatore indipendente. Collabora con diversi musei internazionali realizzando progetti volti a promuovere e a sostenere l’arte contemporanea italiana all'estero. Ha pubblicato il libro Oltre ogni Limite, scrive per Exibart e ha pubblicato saggi in riviste estere.
Peter von Becker è scrittore e pubblicista e vive a Berlino. Fino al 2005 era responsabile delle pagine culturali del quotidiano berlinese Der Tagesspiegel, è docente di giornalismo culturale all’Universität der Künste a Berlino. Nel 2017 ha pubblicato il romanzo Celeste (ed. Mare Verlag, Hamburg) e nell’estate 2019 la biografia Eduard Arnhold. Reichtum verpflichtet. Der Unternehmer und Kunstmäzen [Eduard Arnhold. La richezza vincola. L’imprenditore e mecenate d’arte; ed. Hentrich & Hentrich, Berlin/Leipzig].
L’evento rientra nella programmazione della Settimana Tedesca in Italia — Non Farmi Muro.
https://italien.diplo.de/it-it/Nonfarmimuro