Soundscreen Film Festival 2022

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO DEL CINEMA E DEI CONGRESSI
Largo Firenze 1 , Ravenna, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
27/09/2022
Contatti
Email: info@soundscreen.org
Sito web: https://www.soundscreen.org
Generi
musica, cinema, festival

L’edizione numero VII del festival internazionale interamente dedicato a Cinema e Musica.

Comunicato stampa

L'autunno a Ravenna si veste di suoni ed immagini, SOUNDSCREEN FILM FESTIVAL torna in sala, presso il centrale Palazzo del Cinema e dei Congressi di Largo Firenze. L'edizione numero VII del festival internazionale interamente dedicato a Cinema e Musica si terrà dal 27 settembre al 2 ottobre 2022.

Riconosciuto anche quest'anno dal MiC - Ministero della Cultura, Soundscreen Film Festival annuncia un ricco programma, con eventi e proiezioni in presenza e in modalità streaming.

Numerose sone le anteprime e gli appuntamenti speciali, come gli incontri con gli autori, il dovuto Omaggio a Pier Paolo Pasolini, nel centenario della nascita, e i caratteristici Eventi Satellite, i capolavori del cinema muto sonorizzati dal vivo dai migliori musicisti della scena indie contemporanea.

Quattro le live score previste: Luca Maria Baldini presenta in anteprima nazionale un set dedicato a Luis Buñuel e Germaine Dulac; la band alt-rock bolognese degli Earthset accompagna La Terra (1930), film di culto di Aleksandr Dovženko; Effetto Brama, progetto emiliano capitanato da Laura Agnusdei, sonorizza il primo colossal sovietico di fantascienza Aelita (1924) di Jakov Aleksandrovič Protazanov; il multiforme Bruno Dorella (OvO, Wolfango, Ronin, Bachi di Pietra) sonorizza Blancanieves (2012), versione gotico-andalusa della celebre fiaba dei Grimm diretta da Pablo Berger.

Tutte le sonorizzazioni sono in collaborazione con Bronson Produzioni.

L'entrata a tutti gli spettacoli è gratuita.

SOUNDSCREEN FILM FESTIVAL è organizzato dall'Associazione Culturale Ravenna Cinema in convenzione con il Comune di Ravenna – Assessorato alla Cultura, con il contributo del MiC - Ministero della Cultura, della Regione Emilia-Romagna e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.