Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO GUICCIARDINI
Via Francesco Guicciardini 6, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

lunedì-venerdì 9.30-12.30 / 14.30-18.30

Vernissage
06/09/2011

ore 18.30

Contatti
Email: wally.bonafe@gmail.com
Sito web: http://www.provincia.milano.it/cultura
Artisti
Wally Bonafè, Marina Kaminsky, Matteo Cannata, Pinuccia Mazzocco, Enzo Faltracco, Alfredo Mazzotta, Orazio Barbagallo
Generi
arte contemporanea, collettiva

La mostra propone una ricerca dell’armonia e del bello oltre i confini della mente e del cosmo dove il pensiero si perde nell’immaginario. Le opere degli
artisti del movimento “Spirale di Luce” mostrano la loro forza introspettiva in quanto testimoni di questo processo di trasformazione.

Comunicato stampa

Spazi infiniti

mostra collettiva d’arte contemporanea

dal 7 al 30 settembre 2011
promossa da Provincia di Milano/Assessorato alla Cultura
in collaborazione con Movimento Artistico Spirale di Luce
Spazio Guicciardini, Via Guicciardini 6, Milano
ingresso libero
orari: lunedì-venerdì 9.30-12.30 / 14.30-18.30

Inaugurazione martedì 6 settembre, ore 18.30,
con la partecipazione del critico d’arte Miriam Giustizieri

La mostra di pittura e scultura “Spazi Infiniti” propone una ricerca dell’armonia e del bello
oltre i confini della mente e del cosmo dove il pensiero si perde nell’immaginario. Le opere degli
artisti del movimento “Spirale di Luce” (Wally Bonafè, Marina Kaminsky, Matteo Cannata,
Pinuccia Mazzocco, Enzo Faltracco, Alfredo Mazzotta e Orazio Barbagallo) mostrano la loro
forza introspettiva in quanto testimoni di questo processo di trasformazione. Le vibrazioni
armoniose delle loro creazioni hanno il preciso compito di dipanare le ombre scure della
violenza, dell’egoismo e dell’indifferenza. Ognuno di loro ha elaborato, attraverso la ricerca in
scambievole sovrapposizione ad un percorso iniziatico, gli strumenti attraverso cui esprimere
questa intenzionalità.

"Spazi infiniti conferma, ancora una volta, la vitalità culturale della Provincia e la collaborazione
dinamica con l'associazionismo culturale - spiega il Vice Presidente e Assessore alla Cultura della
Provincia di Milano, Novo Umberto Maerna - l'arte contemporanea è uno degli ambiti a cui la
Provincia guarda con maggiore attenzione, nella ricerca costante di nuovi autori e con la volontà di
dare spazio a tutti, senza mai essere esclusivi, ma inclusivi, promuovendo e valorizzando l’arte che
parla un linguaggio poetico e metaforico, l’arte che ricerchi l'Armonia e con essa la Bellezza".

Forti le pulsazioni cromatiche di Wally Bonafè, dove gli strati di pittura suggeriscono l’idea che
nulla può restare separato. Il completamento è uno dei fattori pregnanti per giungere allo status di
armonica convivenza.
Ciò è evidente anche in Marina Kaminsky. Per la pittrice l’esistenza è attraversata da tensioni che
rimescolano tutto di continuo. Il magma pittorico è il medesimo di quello primordiale da cui tutto
è nato e a cui tutto ritornerà.
Ma occorre unire all’impeto dell’energia creativa l’oggettiva ponderazione delle cose, finalità di cui
si fa portavoce Matteo Cannata. Con lui beneficiamo della proporzione matematica che genera
equilibrio e chiarezza, non lasciando spazio ad alcuna incertezza sulla via da percorrere.
La risposta complementare a questa nitida visione arriva dalle impalpabili suggestioni di Pinuccia
Mazzocco. La superficie viene attivata da una modulazione di aree cromatiche interdipendenti,
in cui l’algida cromia funge da strumento per liberaci dalla pesante prigione materiale e risalire

leggeri verso il cielo.
Ad attenderci adesso, ci sono le galassie e una miriade di stelle lucenti, quelle descritte nei dipinti
di Enzo Faltracco, dove l’abbraccio cosmico delle nebulose ci proietta in mondi impalpabili ed
arcani.
Le curvature dell’universo plasmano le figure archetipiche delle sculture di Alfredo Mazzotta
che riflette sull’origine, ponendosi al centro concettuale della spirale. L’astrazione nell’artista è
una “scrittura bianca”, pregna di un’energia primordiale intensa.
Orazio Barbagallo invece volge la sua indagine all’uomo e spinge la sua ricerca verso la
rappresentazione dell’essenza pura di questo perché, come sosteneva Erich Fromm “Il compito
principale nella vita di un uomo è di dare alla luce se stesso”.

Alla mostra partecipa anche Onorato Arisi con una composizione poetica sul tema “riflessioni”.

Informazioni al pubblico:
- Provincia di Milano, tel. 02 77406381/6341 - www.provincia.milano.it/cultura
- Movimento Artistico Spirale di Luce, tel. 340 7929128 - [email protected]

Ufficio stampa:
- Provincia di Milano/Cultura, tel. 02.7740.6388/6359,
[email protected], [email protected]
- Addetto stampa Assessore: tel.02 7740.4393, [email protected]