st art. L’arte per tutti – Andrea De Luca
Con la personale “L’equilibrio del disordine” di Andrea De Luca prosegue l’appuntamento con ‘st art- L’arte per tutti’, il progetto di Mondadori Store dedicato all’arte contemporanea in libreria curato da CanovaArte nel rinnovato spazio eventi al 2° piano del Mondadori Megastore di via Marghera 28.
Comunicato stampa
Con la personale “L’equilibrio del disordine” di Andrea De Luca prosegue l’appuntamento con ‘st art- L'arte per tutti’, il progetto di Mondadori Store dedicato all’arte contemporanea in libreria curato da CanovaArte nel rinnovato spazio eventi al 2° piano del Mondadori Megastore di via Marghera 28.
Venerdì 31 maggio alle ore 19.00 si terrà il vernissage della mostra con la partecipazione dell’eclettico artista che presenterà il catalogo ed eseguirà alcuni pezzi del suo ultimo album musicale “De Luca”.
Il mondo di Andrea De Luca è una fusione tra pittura, scultura, scrittura e melodia. Nei suoi disegni c’è la liberazione dell’anima dove la confusione è armonica, poetica e ricca di pathos. Le figure ritratte nascono dal pennello attraverso una linea rotonda; si aprono alla luce con un’esplosione di colori, comunicano una sofferenza poetica ed elegante, ma si voltano e si fanno conoscere in maniera diretta.
Le sculture sono un’unione di abbracci imperfetti che non lasciano spazio al vuoto, entrando immediatamente nella pancia dello spettatore. Nella voce e nelle note della chitarra di Andrea De Luca si sentono tutti i passaggi della sua vita, emergono semplicemente e chiaramente i sentimenti di ieri, di oggi e di domani. Le sue canzoni sono storie con luci e ombre dove la descrizione di un’emozione o di un paesaggio diventa pura poesia, la voce dell’artista aiuta ad immaginare ciò che si vuole e ad ascoltare ciò che realmente si vuole udire.
Nato a Bologna, Andrea De Luca, educatore laureato in filosofia, ha passato la sua infanzia nei laboratori artistici di Gottarelli e Raccagni dove il disordine trovava equilibrio e si trasformava in armonia. È qui che l’artista, fin da bambino, ha iniziato a disegnare, per ritrovare, ogni volta nel pennello, un ordine segreto al suo caos interiore.