St-Art. L’artista del mese – Lorenzo Marini
Nell’ambito della miart week, con una mostra dedicata a Lorenzo Marini dal titolo Contaminatio, il 9 Aprile Mondadori Megastore inaugura il secondo ciclo di “St-Art. L’artista del mese. I maestri di oggi e di domani si mettono in mostra”.
Comunicato stampa
Nell'ambito della miart week, con una mostra dedicata a Lorenzo Marini dal titolo Contaminatio, il 9 Aprile Mondadori Megastore inaugura il secondo ciclo di "St-Art. L'artista del mese. I maestri di oggi e di domani si mettono in mostra". Forte del successo delle prime esposizioni, da settembre 2015 a marzo 2016, dedicate esclusivamente ai giovani autori di scuola italiana e ospitati nella centralissima location di Mondadori Megastore in piazza Duomo, il progetto ora diventa ancora più ampio: non solo si apre a maestri affermati, che si alterneranno a giovani autori, ma si allarga anche al Mondadori Megastore in via Marghera 28, contaminando dunque anche altre zone della città con una formula in cui, a volte, un unico artista esporrà contemporaneamente nei due Megastore, altre volte, nel corso dello stesso mese, ci saranno in Duomo e in Marghera mostre di autori differenti.
La formula di questo nuovo progetto rafforza ancora di più la responsabilità sociale nei confronti dei giovani autori italiani da valorizzare: per un artista emergente esporre in sedi nobilitate da mostre di maestri affermati rappresenta un ulteriore salto di qualità.
Larte di Lorenzo Marini è frutto di un lavoro di profonda introspezione. Pubblicitario di successo, padre di memorabili campagne e slogan entrati nella storia, Lorenzo Marini svela finalmente al pubblico il frutto di una passione portata avanti nel silenzio. Per 20 anni ha coltivato il paradosso di un mondo esteriore e di un mondo interiore, di un mondo esibito e di un mondo nascosto. Per 20 anni ha dipinto al riparo dal rumore, dal luccichio e dallesibizionismo della sua professione. Dopo aver deciso di rendere pubblico il suo lavoro, Marini entra nel campo dellarte con il bagaglio delle conoscenze di marketing maturato in trentanni di successi. La pubblicità è piena di colore afferma lartista -. Le mie opere, invece, sono bianche. Il linguaggio della pubblicità è enfatico, mentre io coltivo la leggerezza. Per decenni ho dipinto in silenzio e ora ho deciso di condividere con gli altri questa mia passione che mi porta a rappresentare non lapparenza, ma ciò che cè dietro. Il mio lavoro di artista non si lascia affascinare dallonda o dalla schiuma del mare, mi interessano le correnti in profondità delloceano. E la ricerca della pubblicità ideale desementizzata. Anche in questa mostra, Marini continua il suo processo di decodificazione in arte visiva dei modelli classici degli annunci pubblicitari, che vengono spogliati da immagini, loghi e scritte. In questa fase storica in cui tengono banco artisti che sembrano fare della provocazione e del clamore la propria cifra stilistica, Marini enfatizza il bianco, sintesi di tutti i colori ed emblema del silenzio, della pulizia, della pacatezza. La mostra Contaminatio arriva dopo il grande successo di Marini ad Art Basel Miami. Nel più grande appuntamento mondiale per larte contemporanea Marini ha esposto otto opere inedite nel Convention Center a Down Town.
La finalità di "St-Art. L'artista del mese. I maestri di oggi e di domani si mettono in mostra", ideato e promosso da Mondadori Megastore in collaborazione con Art Relation di Milo Goj, rimane quella di avvicinare il pubblico alla contemporary art attraverso due principi ispiratori: innanzitutto l'accessibilità all'arte, mostre che possano essere comprese anche da un pubblico di non addetti ai lavori e prezzi alla portata di tutti per permettere a un pubblico eterogeneo di avvicinarsi all'arte e al collezionismo. Ma c'è anche un ulteriore principio ispiratore: la contaminatio, tra arte e altre discipline. Come ricorda la Scuola di Bologna della sociologia dei consumi, «nelle società complesse, come la nostra, i ruoli sociali sono sempre meno definiti e diventa pressoché impossibile collocare un individuo in un target preciso. Perché dagli stili di vita e comportamenti tipici di quel target, tende a uscire ed entrare senza soluzione di continuità». Un pensiero che, nell'arte contemporanea porta alla caduta di barriere con le altre discipline creative e, in senso lato, culturali. La maggior parte delle mostre di questo ciclo sono così improntate all'interdisciplinarietà. Ma la stessa sede delle mostre è una testimonianza della contaminazione tra i generi: megastore destinati principalmente a libri e musica, diventano sedi elette per mostre di arte visiva.
E proprio la "Contaminatio" di Lorenzo Marini ci aprirà a questa nuova e affascinante esplorazione artistica...
Allgato il Comunicato stampa sulla mostra Lorenzo Marini
PROGRAMMA MOSTRE: dal 9 aprile 2016
9 aprile> 9 maggio
Lorenzo Marini, Contaminatio
Mondadori Megastore piazza Duomo e Mondadori Megastore via Marghera
10 maggio>5 giugno
Giovanna Fra, Texture
Mondadori Megastore piazza Duomo
17 maggio>5 giugno
Antonello Arena
Mondadori Megastore via Marghera
7 giugno>3 luglio
Gennaro Barci
Mondadori Megastore piazza Duomo e Mondadori Megastore via Marghera
5 luglio>4 settembre
Michelangelo Manente
Mondadori Megastore piazza Duomo e Mondadori Megastore via Marghera
6 settembre>9 ottobre
Marco Lodola
Mondadori Megastore piazza Duomo
13 settembre>9 ottobre
Alessandra Lanese
Mondadori Megastore via Marghera