stARTers – Justin Peyser
Il ciclo di incontri con artisti e personalità del mondo della cultura artistica internazionale promossi dal Siena Art Institute riprende con una conversazione con lo sculture newyorkese Justin Peyser che ha scelto Siena come sua città d’adozione.
Comunicato stampa
Il ciclo di incontri con artisti e personalità del mondo della cultura artistica internazionale promossi dal Siena Art Institute riprende con una conversazione con lo sculture newyorkese Justin Peyser che ha scelto Siena come sua città d'adozione.
Peyser si divide tra New York e un'antica bottega da fabbro vicino al Duomo, nella contrada della Selva, dove crea le sue opere in metallo. “E' il mio rifugio, scavato nei sedimenti di una collina, lontano dal caos della città di New York, vicino ad un passato che non ho vissuto”, dice Peyser.
Le sue sculture e le sue installazioni sono realizzate mediante l’assemblaggio e la saldatura di lamiere o di parti metalliche di oggetti di vario genere. Recentemente ha introdotto anche parti in legno.
Nell'incontro al Siena Art Institute racconterà il suo personale lavoro di ricerca artistica di scultore che lavora, in particolare, sui temi della diaspora, dell'abbandono e dell'esclusione sociale.Dal 1999 al 2003 ha curato per una banca etica alcun progetti di riqualificazione di quartieri degradati di New York.
In Italia le sue opere sono state esposte in mostre personali e collettive a Roma, Cosenza, Napoli, Venezia. Nei prossimi mesi anche a Milano e Roma.
Justin Peyser (www.justinpeyser.com) si è fornato all'Università di Harvard (Visual&Environmental Studies), alla Art Students League di New York (Painting) e all'Accademia di Belle Arti di Bologna.
L'incontro in lingua inglese è ad ingresso libero e gratuito.
Siena Art Institute, via Tommaso Pendola 37 (primo piano), ore 18