Stefan Sagmeister – Road to creativity
Roma ospita il grande evento dal titolo “Road to creativity” che vede come protagonista Stefan Sagmeister, uno dei più celebri artisti/designer del mondo, autore di alcune delle più conosciute e dirompenti campagne di comunicazione visiva degli ultimi vent’anni.
Comunicato stampa
Il 26 giugno Stefan Sagmeister porta il suo show al Teatro Olimpico
ROMA - Il 26 giugno la città di Roma ospita il grande evento dal titolo “Road to creativity” che vede come protagonista Stefan Sagmeister, uno dei più celebri artisti/designer del mondo, autore di alcune delle più conosciute e dirompenti campagne di comunicazione visiva degli ultimi vent’anni. L’iniziativa si svolge al Teatro Olimpico dalle 17.00 ed è a ingresso gratuito, ma è necessario prenotarsi attraverso l’apposito sito event.unirufa.it oppure contattando la Rome University of Fine Arts (www.unirufa.it), organizzatrice e promotrice dell’evento. La rappresentazione consiste in un avvincente monologo interlocutorio, in cui Sagmeister, attraverso il racconto dei suoi più emblematici lavori e la spiegazione dei suoi linguaggi, proporrà alcune riflessioni sul rapporto tra arte e comunicazione al giorno d’oggi, dispensando suggerimenti, lanciando provocazioni e suggestionando il pubblico con le sue formule dialettiche e con i suoi stimoli visuali. Alla fine dello show Sagmeister proclamerà il vincitore del Rufa Contest 2015, il concorso di visual arts, design e technological arts rivolto agli studenti dell’Accademia RUFA. Il vincitore si aggiudica un assegno di 2.500,00 euro e un viaggio a New York per incontrare Sagmeister. Saranno, inoltre, consegnati i premi speciali scelti dai partner: MTV, Insideart, Sky Arte HD, Aiap, Radio Centro Suono, Ascent Film.
Lo show rappresenta la prima uscita pubblica a Roma dell’artista classe 1962 di origine austriaca, ma che vive e lavora da anni nel suo studio di New York, da cui ha lanciato alcune delle più efficaci, ironiche, nonché discusse, creatività, che hanno fatto la fortuna di importanti brand come la Time Warner, il Guggenheim Museum, l’American Institute of Graphic Arts (AIGA), EDP, Levi’s e la Adobe. Ma la sua popolarità è arrivata al culmine grazie alle sue collaborazioni con il mondo discografico: ha realizzato la copertina del celebre album di Lou Reed “Set the Twilight Reeling”, ha lavorato con i Rolling Stones e David Byrne, e ha vinto nel 2005 un Grammy Awards per la copertina dell’album “Once in a Lifetime” dei Talking Heads. Sagmeister è stato invitato in molti musei del mondo a esporre i propri lavori e si è esibito in molte città, dove il pubblico lo ha sempre seguito per conoscere i suoi punti di vista, i suoi processi creativi, l’origine di alcune delle sue più originali intuizioni e per vedere i suoi lavori fotografici e multimediali, sempre ricchi di fascino e di sorprendente vitalità. La sua produzione, sin dagli inizi, è caratterizzata dalla capacità di toccare, attraverso il design, il cuore di chi osserva, di riuscire a emozionare, a sorprendere, a suggestionare. Una ricerca, la sua, che lo ha portato a essere considerato non solo un abile imprenditore del “segno”, ma anche, alla stregua di grandi artisti, un grande interprete della contemporaneità.
L’appuntamento è il 26 giugno al teatro Olimpico di Roma alle ore 17.
Grazie a: Aiap, Apa Affissioni, Ascent film, ATC Communications, Cappelli identity design, Fondazione Catel, Insideart, Lanificio, mBanga Studio, MTV, Parco Suoni, Radio Centro Suono, S.C.I Affissioni, Sky Arte HD, Studio Aira!, Teatro Olimpico.