Stefano Zardini – Anemos
Questo lavoro in continua progressione di Stefano Zardini – fotografo originario di Cortina d’Ampezzo, e ormai cittadino del mondo -, è una sintesi della sua lunga ricerca fotografica.
Comunicato stampa
«Anche le città credono d'essere opera della mente o del caso, ma né l'una né l'altro bastano a tener su le loro mura. D'una città non godi le sette o settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda».
Italo Calvino, Le città invisibili
Prosegue il viaggio nell’essenza più nascosta di metropoli e città di Stefano Zardini che fotografa ora l’anima invisibile di Roma, New York e Venezia.
I luoghi ritratti nella serie Anemos non sono semplici contenitori, ma architetture viventi, che respirano e vibrano, scenografie in divenire della storia del mondo.
Più che immagini sono suggestioni, parlando di città evanescenti, dove colori sfumati si uniscono a linee e forme geometriche, che incorniciano il cielo. Le città sono finalmente visibili nel loro più silenzioso respiro dove storia comune e personale dialogano, mostrando una visione dinamica, inedita e poetica di un mondo più che mai vivo nella sua essenza.
Questo lavoro in continua progressione di Stefano Zardini – fotografo originario di Cortina d’Ampezzo, e ormai cittadino del mondo -, è una sintesi della sua lunga ricerca fotografica.
Fotoreporter per professione, Zardini è una grande firma di testate importanti come Sette RCS, Panorama, AD, The Times , Vogue, Stern e molte altre. Le sue opere sono state esposte anche a Parigi, Milano, Bangkok, New York, Ginevra e Vienna.
Questi lavori della serie Anemos saranno esposti dal 20 luglio al 15 settembre 2013 a Cortina D’Ampezzo - città nativa dell’artista e della prestigiosa famiglia di fotografi dalla quale proviene - all’interno della galleria Ikonos Art Gallery.