Stile a bordo
Sanlorenzo presenta il volume “Stile a bordo” edito da Mondadori Electa.
Comunicato stampa
“I modi Sanlorenzo vanno ben oltre la corretta interpretazione delle funzioni primarie ed essenziali attinenti alla navigabilità, sono altresì progetto nel progetto, design squisitamente discrezionale, sartoriale.” Decio Giulio Riccardo Carugati
Sanlorenzo, vero e proprio atelier della nautica, è il protagonista del nuovo volume “Stile a bordo” di Decio Giulio Riccardo Carugati e pubblicato da Mondadori Electa, che verrà presentato mercoledì 21 febbraio presso la libreria Galleria Rizzoli a Milano.
Un elegante volume dedicato al racconto dell’eccellenza di Sanlorenzo e dell’innovativo approccio che, nel corso degli anni, ha permesso all’azienda di ampliare il proprio immaginario aprendosi, prima al mondo in questo ambito, a realtà differenti ma che parlano linguaggi affini, come l’arte e il design.
Una scelta che ha portato Sanlorenzo a rivoluzionare il modo di “vivere a bordo”, senza però tradire il proprio stile che da sempre si distingue per un’eleganza senza tempo e per la semplicità delle forme, espressione di un lusso raffinato, mai gridato, splendidamente illustrato in questa raccolta attraverso le immagini dei progetti di interior a cura di firme autorevoli del mondo del design e frutto della stretta collaborazione con le aziende che rappresentano l’eccellenza del design internazionale.
Grazie alla gestione del Presidente Massimo Perotti e al ruolo di Sergio Buttiglieri, Style Director yacht division dell’azienda, Sanlorenzo ha infatti percorso strade nuove e inaspettate: la volontà di uscire da consuetudini cristallizzate ha dato vita alle collaborazioni con Dordoni Architetti, Antonio Citterio Patricia Viel e Piero Lissoni che hanno prodotto una totale rivoluzione dei codici estetici della progettazione nautica, attraverso l’adozione di una serie di innovazioni e stilemi che hanno permesso di portare a bordo il concetto di “home living”.
Da un lato, per esempio, il lavoro sullo spazio che pur legato ai vincoli della struttura dello yacht, sembra dilatarsi all’infinito, grazie all’abbattimento delle barriere e alla creazione di un unico ambiente che si sviluppa fluidamente per tutto il pozzetto, dall’altro, un nuovo modo di interpretare l’illuminazione, importantissima nel lower deck, che disegna scenograficamente gli ambienti restituendogli il calore di una casa. E ancora, la ricerca di un’armonia tra interno ed esterno all’insegna della massima euritmia.
Fondamentale il ruolo delle aziende di design che hanno studiato per Sanlorenzo soluzioni ad hoc, adattando i propri prodotti nelle caratteristiche tecniche, nei materiali e nelle soluzioni costruttive alle esigenze marine come Boffi, Artemide, Paola Lenti, Ivano Redaelli, Edra, Minotti, Flexform, Penelope Oggi, Roda, B&B Italia.
Immancabile in questo racconto, il richiamo dell’autore ai grandi maestri del mondo del design e dell’arte, le cui opere e icone, protagoniste dei progetti di interior degli yacht Sanlorenzo, sono accuratamente selezionate dal centro stile interno insieme all’armatore, coinvolto attivamente in ogni step della progettazione.
La vocazione per il design si affianca infatti in Sanlorenzo alla grande sensibilità nei confronti del mondo dell’arte. A testimoniarlo le iniziative attivate negli ultimi anni e documentate nel volume “Stile a bordo” come la video installazione “Sanlorenzo: Il mare a Milano” presso La Triennale di Milano in occasione della Design Week 2017 e le esposizioni dedicate al Monocromo Italiano durante Art Basel Miami Beach 2016 e ad Alighiero Boetti in occasione della 57. Biennale d'Arte, entrambe in collaborazione con la Galleria Tornabuoni Arte.
Decio Giulio Riccardo Carugati
Critico e storico del design, scrittore e giornalista, collabora con diverse testate dell’informazione, della cultura, dell’arte, del design e della nautica. Per Mondadori Electa, Milano, ha pubblicato svariati titoli dedicati al mondo dell’arte del design industriale. Giurato in numerosi premi di design e vice-presidente della giuria del premio Targa Bonetto, nel corso degli ultimi cinque anni ha tenuto lezioni al Politecnico di Genova, facoltà di Disegno Industriale e presso la divisione di La Spezia, e al Politecnico di Milano. Dall’aprile 2010 fa parte del Comitato internazionale di esperti per il corso di dottorato in Design per la nautica e il prodotto sostenibile istituito dall’Università degli Studi di Genova. Vice direttore della rivista “F Stone Magazine” dedicata alla cultura del marmo e della pietra, dal 2010 fa parte della giuria del premio giornalistico-letterario Carlo Marincovich.