StreetScape5

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO DEL BROLETTO
Piazza Duomo , Como, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
17/09/2016

ore 18:00 Portici del Broletto
Aperitivo ore 19.00 Caffè teatro sociale di Como

Contatti
Email: Info@artcompanyitalia.com
Sito web: http://www.artcompanyitalia.com
Artisti
Giuseppe Veneziano, Felipe Cardeña, Orticanoodles, Paolo Ceribelli, Federico Unia, Diego Dutto, Giulio Cassanelli, Mr. Savethewall, Ct, Manuel Grosso, Emanuele Scilleri
Curatori
Chiara Canali, Ivan Quaroni
Generi
arte contemporanea, urban art

Quinta edizione del progetto pubblico di Street Art e Urban Art nelle piazze e nei cortili della città di Como. Artisti contemporanei invadono la città di Como con sculture e installazioni urbane in dialogo con gli spazi pubblici della città.

Comunicato stampa

StreetScape5
A cura di Chiara Canali e Ivan Quaroni

Quinta edizione del progetto pubblico di Street Art e Urban Art
nelle piazze e nei cortili della città di Como

Artisti contemporanei invadono la città di Como con sculture e
installazioni urbane in dialogo con gli spazi pubblici della città

17 Settembre – 6 Novembre 2016

Inaugurazione mostra di artisti americani BEAUTIFUL DREAMERS
16 settembre 2016 ore 18.30 Spazio Parini a Como

Inaugurazione Streetscape5:
17 Settembre ore 18:00 Portici del Broletto
Aperitivo ore 19.00 Caffè teatro sociale di Como

La quinta edizione di StreetScape, prevista dal 17 Settembre al 6 Novembre 2016, si sviluppa come una mostra pubblica di Urban Art diffusa nelle piazze e nei cortili della città di Como, a cura di Chiara Canali e Ivan Quaroni, organizzata dall’Associazione Culturale Art Company e dall’Accademia Aldo Galli IED Como con il patrocinio e il supporto del Comune di Como - Assessorato alla Cultura e con la partnership di Reale Mutua Assicurazioni, Agenzia Alighieri di Como e Camera del Commercio.

StreetScape5, che ha potuto realizzarsi anche grazie all’importante sostegno di Intesa Sanpaolo, è un progetto itinerante che intende far riflettere sulle nuove possibilità di interazione tra l’arte contemporanea e il tessuto urbano della città, che per l’occasione ospita l’installazione di opere, interventi e sculture in rapporto con l’estetica dei luoghi.

StreetScape5
Nelle intenzioni dei curatori e degli organizzatori dell’evento, “StreetScape” deve essere inteso come una vera e propria riconfigurazione del paesaggio urbano per rivitalizzare il patrimonio storico-artistico, architettonico e museale della città con installazioni site-specific di opere che nascono in dialogo con i luoghi più simbolici della città di Como e che sono appositamente pensate per essere installate all’aperto, ossia fuori dai normali circuiti di fruizione delle opere d’arte.
Ogni anno vengono invitati artisti contemporanei affermati ed emergenti del panorama italiano e internazionale, a realizzare progetti artistici espressamente creati per interagire con le piazze e i cortili di palazzi storici, musei, accademie e spazi culturali nel centro storico di Como. Un percorso espositivo, pensato come una mostra diffusa, policentrica, con opere di Urban art, installazioni e sculture, ma anche workshop e incontri sui temi della creatività e dell’evoluzione.
Come afferma Michele Viganò, Presidente del Comitato Artistico StreetScape:“In un momento di veloci cambiamenti non è la gente che incontra l’arte ma l’arte che incontra la gente. Streetscape: a Como l’arte è visibile a tutti”.

Sempre più preminente il coinvolgimento dell’Accademia Aldo Galli – IED Como, che fa parte del network IED – Istituto Europeo di Design e rappresenta una realtà di eccellenza nel campo dell’Alta Formazione Artistica a livello nazionale e internazionale. Partner di StreetScape fin dalla prima edizione, l’Accademia Aldo Galli quest’anno diventa principale promotrice dell’iniziativa ospitando molti dei workshop tenuti dagli artisti coinvolti nel progetto.
Inoltre a ottobre l’Accademia Aldo Galli – IED Como darà il via alla nuova Scuola Delle Arti Contemporanee. Un nuovo corso di laurea, riconosciuto dal MIUR, che mira a formare le principali figure professionali del cosiddetto Sistema dell’Arte, dagli Artisti di ogni disciplina ai Curatori, dagli Organizzatori di eventi, fino agli Addetti stampa e ai Direttori Artistici. Il corso si concentra sulla disamina delle principali correnti nella recente Storia dell’Arte, ma anche sullo studio dei sistemi di relazione economica, culturale e sociale che caratterizzano un settore in continua evoluzione.

Come afferma il direttore Salvatore Amura "Abbiamo sostenuto il progetto StreetScape dall’inizio con entusiasmo e convinzione, siamo da sempre impegnati come Accademia di Belle Arti Aldo Galli IED Como nella promozione dell’arte come strumento per sostenere un nuovo modello di economia del territorio che sappia valorizzare il nostro patrimonio culturale, convinti che attraverso il sostegno dei giovani talenti e delle idee di qualità si posso favorire le energie che uniscono il Paese, i suoi territori, le sue imprese e le sue comunità nella missione della qualità, della bellezza, della cultura che si incrocia con l’innovazione tecnologica e la ricerca. Presenteremo durante la 5°edizione di StreetScape la nuova SCUOLA delle ARTI CONTEMPORANEE un’altra grande sfida che lanciamo in ambito internazionale, partendo proprio dal nostro meraviglioso Lago di Como, il progetto di Laurea triennale mira a formare le principali figure professionali del cosiddetto Sistema dell’Arte, dagli Artisti di ogni disciplina ai Curatori, dagli Organizzatori di eventi, fino agli Addetti stampa e ai Direttori Artistici. Sarà un ulteriore contributo per favorire il sistema delle industrie creative che sviluppano servizi per altre filiere e veicolano contenuti e saperi condivisi e diffusi."

Riconferma l’adesione a StreetScape5 la compagnia di assicurazioni italiana Reale Mutua, Agenzia Alighieri di Como, grazie alla lungimiranza di Andrea Rosso e Ivano Pedroni, che per primi hanno creduto in questo progetto artistico e lo supportano dal 2013.

Gli appuntamenti:
StreetScape5 è anticipato da una serie di appuntamenti: venerdì 16 settembre è prevista l'inaugurazione della mostra BEAUTIFUL DREAMERS. Il sogno americano tra Lowbrow Art e Pop Surrealism all'interno dello Spazio Parini. L'esposizione include le opere di alcuni dei più interessanti artisti della Lowbrow Art e del Pop Surrealism americani, due movimenti artistici formatisi nei primi anni Novanta nell’alveo della cultura underground di Los Angeles. Tra gli artisti in mostra vi sono pittori, scultori, illustratori, grafici e toy designer che rappresentano l'evoluzione della Lowbrow Art, la quale, affondando le radici nella cosiddetta Custom Culture e nelle Hot Rod, due fenomeni tipici dell’America del Secondo dopoguerra, trasformò il mondo delle automobili e delle corse su strada in un emblema di libertà, creatività e ribellione giovanile. Il paesaggio visivo che si presenta agli occhi del pubblico sarà costituito da elementi che accolgono gli influssi dell’Arte Psichedelica e del fumetto underground di San Francisco, dell’estetica punk maturata a Los Angeles negli anni Ottanta, dell’immaginario pop della Street Art e della tradizione dall’Arte Folk.

Lunedì 12 e martedì 13 Settembre dalle ore 11:00 si svolgerà il laboratorio di intervento urbano di Felipe Cardeña in Piazza Volta.

Mercoledì 14 e giovedì 15 settembre è fissato il laboratorio condotto da Manuel Grosso e intitolato Opsis per gli studenti dell’Accademia Aldo Galli – IED Como, che saranno invitati a confrontarsi, particolarmente attraverso la tecnica degli strappi, sul tema dell'attenzione/distrazione visiva. Nella prima giornata i partecipanti avranno modo di prendere degli appunti visivi durante alcune passeggiate per le vie di Como osservando in particolare la pavimentazione in porfido divelta dalle radici degli alberi, che si trova per alcuni tratti lungo il lago. Saranno poi invitati a colorare queste porzioni di porfido, con l'intento di stimolare il pubblico a nuove percezioni visive. Nella seconda giornata, il workshop prevede la realizzazione di alcuni strappi, in prossimità della spiaggetta verso il monumento ai caduti di Sant'Elia, che andranno a rilevare particolari porzioni orografiche individuate dagli studenti. Una volta solidificate le schiume poliuretaniche utilizzate per il calco si provvederà a portarle nel laboratorio di pittura dell'accademia dove saranno preparate per la colorazione.

L’intento è di sviluppare uno sguardo più attento alla realtà che ci circonda ed essere aperti al confronto con la natura e alle sorprese che può rivelarci.

L’evento apre ufficialmente sabato 17 Settembre alle 18:00 con una presentazione all’Accademia Aldo Galli – IED Como e verrà anticipato venerdì 16 settembre alle ore 18.30 dall’inaugurazione della mostra BEAUTIFUL DREAMERS. Il sogno americano tra Lowbrow Art e Pop Surrealism.

Gli artisti:

Paolo Ceribelli, interverrà sul portico del Broletto, uno dei cuori pulsanti della città con l’installazione Barricades. L'opera

nasce dal desiderio dell'artista di valorizzare lo spazio dei portici del Broletto, un passaggio tra due piazze spesso inosservato. Ceribelli interviene negando parzialmente il passaggio della gente nei portici a favore del desiderio di attraversarli per riflettere sul valore artistico del Broletto e degli altri edifici presenti intorno. L'installazione di sculture in ferro dai colori accesi che richiamano la forma delle barriere anticarro diventano al tempo stesso limite ed elemento di attrazione per l'occhio distratto del passante.

Anche Giulio Cassanelli richiamerà l'attenzione del pubblico attraverso l'installazione del neon Un-localize nella terrazza del secondo piano di Villa Sucota. La scritta “Nowhere” che alternativamente illuminata riconduce alla scritta “Now here” porta ad una riflessione spazio-temporale: i pochi secondi di illuminazione della scritta ci conducono alla presenza o all'assenza di qualcuno (l'artista stesso?il fruitore?) nello spazio.

Nel cortile della Pinacoteca civica di Palazzo Volpi, sede della collezione di opere storiche che vanno dal medioevo al XIX secolo, Federico Unia inserisce SprEco-Sostenibilità, fin che c'è vita c'è Speranza, una grande scultura polimaterica pensata come omaggio in occasione del centenario di Antonio Sant'Elia, architetto futurista del quale la Pinacoteca conserva una serie di disegni. La scultura si configura come un grattacielo-città completa di macchinine, aerei, elicotteri da modellismo e vegetazione, che riprende l'idea del Bosco verticale di Milano. Il concetto espresso da quest'opera è che la vita continua anche se mancano gli spazi e l'uomo riesce a sopravvivere anche in condizioni estreme in un processo di evoluzione inarrestabile.

Lo street artist #CT realizzerà un murales all'interno dell'Accademia di Belle Arti Aldo Galli, intervenendo su un pannello con vernice spray. Sempre in Accademia Aldo Galli sarà presente una mostra delle migliori studentesse del Corso di Arti Visive, Chiara Nidoli, Vanessa Camagni, Zeudy Tobler.

Un altro intervento di Streetart, sotto forma di affissione, sarà collocato in Viale Roosevelt ad opera di Orticanoodles, che sceglieranno di presentarci tre volti di personaggi noti del mondo dell'arte ormai scomparsi: Picasso, Keith Haring e Basquiat.

Il cortile del Museo Archeologico ospiterà la scultura Nonmama di Diego Dutto, un'opera che rappresenta un grande fiore che a prima vista diverte e attrae il pubblico per le sue forme morbide e per i colori vivaci, ma che in realtà rivela un lato minaccioso (la corolla dentata, i petali dotati di occhi indagatori). Si tratta di un fiore carnivoro, pronto ad attirare e a divorare la preda, per poi digerirla nel grosso e robusto stelo. La riflessione di Dutto ci ricorda il lato ostile o dannoso che può manifestare la Natura. Una Natura che inevitabilmente risponde a leggi e forze superiori, cui è impossibile sottrarsi.

Manuel Grosso trae ispirazione dalla Natura, una Natura non minacciosa, quanto generosa. E' un artista estremamente materico, che lavora con terra, sassi, fango, conchiglie e molti altri elementi trovati spesso a terra nel corso di lunghe passeggiate. La sua ricerca lo porta ad esplorare la superficie terrestre, che diventa per Grosso come una grande tela su cui intervenire facendo degli strappi, da modificare in studio attraverso la pittura. Linum, che si troverà nelle Serre di Piazza Martinelli, è un'opera che riporta ai nostri occhi le tracce, gli intrecci di vita umana e animale, che promuove una nuova consapevolezza nell'osservazione del paesaggio.

Anche Emanuele Scilleri parte da una riflessione sul paesaggio, un paesaggio che non può e non deve passare inosservato. Il fotografo installerà un grande pannello in Piazzetta Pinchetti che riprende l'idea della rubrica del suo blog, Foto di un giorno, in cui Scilleri alterna fotografie prese dal quotidiano. La Piazza diventerà lo spazio fisico per la sua rubrica quotidiana, e l'artista utilizzerà il pannello come uno schermo, dove alternare le foto, opportunamente ingrandite, per farci entrare nel suo mondo ma anche per portarci a riflettere su particolari, a volte trascurati, della realtà che ci circonda.

Piazza Volta ospiterà l'opera Sweet Lamp di Felipe Cardeña, con cui l'artista rivestirà dieci lampioni di stoffe colorate e multietniche (africane, indiane, mediorientali, regionali italiane etc.), con l’aggiunta di fiori, ricami, gioielli ed altri elementi. Le stoffe sono collegate alla casa “multietnica” largamente diffusa, a sua volta luogo di condivisione di culture e tradizioni. Il lampione diventa così simbolo di accoglienza e di apertura alle diverse forme culturali ed estetiche di tutti i popoli del mondo. In particolare, la tematica e i materiali utilizzati richiamano il progetto The temple of the Spirit, che l’artista ha presentato alla 56 Biennale di Venezia, nel 2015.

L'intervento di Giuseppe Veneziano sulla facciata del Teatro sociale di Como è composta da tredici stendardi e due installazioni nelle nicchie del piano terra. I suoi personaggi, presenti in questo lavoro, si inseriranno in un contesto classico e con questo luogo hanno in comune il rimando alla storia dell'arte, che sarà riletta dall'artista in chiave ironica atrraverso la presenza di icone contemporanee.

Paradosso, ironia, sarcasmo sono anche alla base del lavoro di Mr. Savethewall, che per Streetscape installerà Forever, una scultura in legno e metallo posizionata in Piazza Cavour. L'opera rappresenta un tronco da cui emerge la figura di Pinocchio, dal naso allungato, che porta la scritta “forever” impressa sul petto: una provocatoria riflessione sull'amore, quello che spinge gli adolescenti a intagliare il tronco di un albero con le proprie iniziali, ma anche sulle bugie e le falsità della vita di tutti i giorni.

Programma eventi:

16 settembre 2016, ore 18.30, Spazio Parini, Como

Inaugurazione mostra di artisti americani BEAUTIFUL DREAMERS

17 settembre 2016, ore 18:00 Portici del Broletto, Como

Conferenza Stampa StreetScape 5

Elenco Artisti e Location:

1. FEDERICO UNIA >>> Pinacoteca Civica Palazzo Volpi

2. PAOLO CERIBELLI >>> Portico del Broletto, Piazza Duomo

3. FELIPE CARDEÑA>>> Piazza Volta

4. ORTICANOODLES>>> Viale Roosevelt

5. DIEGO DUTTO >>> Cortile del Museo Archeologico

6. MANUEL GROSSO >>> Serre dei Giardini di Piazza Martinelli

7. GIUSEPPE VENEZIANO >>> Facciata del Teatro sociale

8. MR. SAVETHEWALL >>> Piazza Cavour

9. EMANUELE SCILLERI>>> Piazzetta Pinchetti

10. #CT >>> Accademia Aldo Galli (Via Petrarca)

11. GIULIO CASSANELLI >>> Accademia Aldo Galli (Villa Sucota)