Suggestioni barocche nell’arte contemporanea

Informazioni Evento

Luogo
EX CONVENTO DI SANT'ANTONIO DA PADOVA
Via Garibaldi ,1 , Noto , Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Da lunedì al venerdì 9.00/13.00

Vernissage
28/06/2015

ore 18,30

Curatori
Francesco Piazza
Generi
arte antica, arte contemporanea

L’esposizione si articola in tre momenti che dialogano tra essi, dando vita ad un’unica grande mostra all’interno della quale, la raffinata tradizione siciliana degli abiti d’epoca settecenteschi, restaurati per l’occasione, del Museo di Palazzo Bellomo, tra cui la veste dell’Imperatore in seta ricamata con filati in oro, o la veste aristocratica femminile in velluto di seta e bordure ricamate, ha permesso di approfondire anche la storia del ricamo e le tecniche di lavorazione dei filati, e soprattutto la stretta connessione tra storia e contemporaneità negli apparati decorativi e , con le opportune modifiche e innovazioni, anche nella rielaborazione delle tecniche di produzione.

Comunicato stampa

La mostra “SUGGESTIONI BAROCCHE NELL’ARTE CONTEMPORANEA , rientra in un progetto artistico della Galleria Regionale di Palazzo Bellomo, nell’ambito di un più vasto progetto PO FESR Sicilia 2007-2013, di valorizzazione del patrimonio culturale. L’esposizione si articola in tre momenti che dialogano tra essi, dando vita ad un'unica grande mostra all’interno della quale, la raffinata tradizione siciliana degli abiti d’epoca settecenteschi, restaurati per l’occasione, del Museo di Palazzo Bellomo, tra cui la veste dell’Imperatore in seta ricamata con filati in oro, o la veste aristocratica femminile in velluto di seta e bordure ricamate, ha permesso di approfondire anche la storia del ricamo e le tecniche di lavorazione dei filati, e soprattutto la stretta connessione tra storia e contemporaneità negli apparati decorativi e , con le opportune modifiche e innovazioni, anche nella rielaborazione delle tecniche di produzione. Gli abiti storici si affiancano e incontrano l’originalità materica di moderne sperimentazioni aprendo i “baùli” dell’Archivio Storico della stilista Marella Ferrera. Tessuti antichi e pregiati che raccontano l’Isola, abiti in pizzo-patchwork, preziosi decori in ceramica di Caltagirone ed in terracotta, macramè e filet, intrecci in spago e lavorazioni in pietra lavica ceramizzata… Abiti “sospesi” ed eterei che si elevano verso il cielo si alternano a monumentali statue viventi, tableaux vivants in cui quindici modelle raccontano l’architettura barocca in un’atmosfera carica di arte, storia e contaminazioni.
E infine le opere monumentali di Giuseppe Cuccio. Figure potenti, che si innalzano
in una tensione costante, un racconto forte e complesso tra design, sculture e pittura che illustra il percorso dell’artista figura nuova e creativa dell’arte italiana ed europea.