Suggestioni. Racconti d’Arte e di Design
Arte e design si confondono e le opere e gli oggetti esposti giocano ora ruoli da protagonisti, ora ruoli secondari, ma coerenti con la struttura della narrazione in cui sono inseriti: la mostra con le sue suggestioni abitative.
Comunicato stampa
L’8 aprile 2014 alle 18,30 inaugura la mostra Suggestioni | Racconti d’Arte e di Design, a cura di Elisa Ajelli con la direzione artistica di Adriano Conte e Marcello Conte, un percorso espositivo e narrativo inedito che invita il visitatore a immedesimarsi in sette contesti diversi ma armonici tra loro. Arte e design si confondono e le opere e gli oggetti esposti giocano ora ruoli da protagonisti, ora ruoli secondari, ma coerenti con la struttura della narrazione in cui sono inseriti: la mostra con le sue suggestioni abitative.
I racconti sono incentrati su opere di
Cracking Art Group, Dattola, De Cuarto, Dessì, Dorazio, Fontana, Gilardi, Hirst, Iannello, Lodola, Novembre, Spelta, Vasarely
I sette ambiti hanno titoli evocativi e rimandano ai capitoli di un racconto aperto all’intervento del pubblico, cui spetta il compito ultimo di identificarsi e fare propri i singoli personaggi-opere, o i racconti-ambienti proposti nella loro totalità.
Suggestioni | Racconti d’Arte e di Design rimanda al quotidiano (Contrasti e Maschera) alle incursioni nella natura (Atlantide) alle seduzioni dell’immaginazione (Fiaba e Lollipop) alle soste introspettive (Evoluzione) e al passato che affiora nella memoria (Radici) richiamando così l’esistenza di ognuno di noi.
All’interno della mostra sono presenti alcune special edition realizzate dai designer appositamente per l’esposizione e alcune opere mai esposte al pubblico italiano.
Info:
• press preview 8 aprile dalle 15 alle 18 - RSVP a [email protected], + 39 02 862913
• esposizione dall’8 al 13 aprile 2014, orari: 11-21 – venerdi 11 aprile apertura serale straordinaria per la Brera Design District Night
Il Castello Modern and Contemporary Art
Nasce nel 1964 a Milano e si occupa da subito dei più noti artisti italiani e internazionali del '900.
Dopo essersi trasferita nel 1968 nell'attuale sede storica di via Brera 16, la galleria promuove la sua attività concentrandosi maggiormente sui periodi storici di "Corrente" e delle Avanguardie degli anni '60, intessendo con gli artisti relazioni che vanno al di là degli interessi professionali, per trasformarsi spesso in rapporti di sincera amicizia con personaggi quali Brindisi, Crippa, Dova, Guttuso, Lazzaro, Migneco, Morlotti, Peverelli, Scanavino e molti altri protagonisti del panorama artistico italiano, abituali frequentatori del quartiere di Brera.
Nel corso degli anni la galleria organizza mostre tra le quali si ricordano quelle dedicate a Ottone Rosai (1968 e 1973), Filippo De Pisis (1968), Felice Carena (1969), Felice Casorati (1970), Victor Vasarely (1973), Ardengo Soffici (1979), Mario Sironi (1980) e Walter Lazzaro (1991).
In seguito a queste esposizioni, per la promozione degli artisti, vengono pubblicati dalla galleria numerosi cataloghi, tra cui spiccano la monografia di Ottone Rosai, uscita nel 1973, e il primo volume del catalogo generale delle opere di Giuseppe Migneco del 1975.
Alla fine degli anni '80 Adriano e Marcello Conte, attuali titolari della galleria, iniziano a occuparsi dell'attività e nel 1993 costituiscono la società Il Castello Arte Moderna e Contemporanea.
Tenendo fede alle scelte e all'attività originari, la galleria ospita negli anni a seguire una serie di mostre monografiche di grande interesse dedicate a maestri quali Mark Kostabi (1995), Emilio Tadini (1996), Gianni Dova (1997), Giulio Turcato (1999), Roberto Crippa (2000), Ennio Morlotti (2002), Piero Dorazio (2003), Piero Gilardi (2004), Agostino Ferrari (2005), Joan Mirò (2006), Lucio Fontana (2007), Gianni Dova (2008), Giuseppe Capogrossi (2008), Victor Vasarely (2009), Walter Valentini (2010), Mario Schifano (2010), Andy Warhol (2011) e Keith Haring (2011) Piero Dorazio (2012), Damien Hirst (2013), Armando Marrocco (2014) e ampliando nel contempo l'interesse su alcuni artisti contemporanei del livello di Alfonso Bonavita, Willy Verginer, Matteo Pugliese, Carla Bedini, Dario Brevi, Sergio Fermariello, Agostino Ferrari, Piero Gilardi e Francesco Vitali.
La galleria ha un proprio archivio di opere degli artisti del '900 maggiormente trattati: in particolare, del maestro Gianni Dova esegue stime di collezioni private, acquista e vende opere anche per conto terzi.