SuperNatural Open Walls
Rifugio Digitale apre SuperNatural Open Walls, evento organizzato nell’ambito della rassegna Estate Fiorentina 2023.
Comunicato stampa
Dal 7 al 14 settembre 2023 Rifugio Digitale apre SuperNatural Open Walls, evento organizzato nell’ambito della rassegna Estate Fiorentina 2023, promossa dal Comune di Firenze, e curato da Irene Alison e Paolo Cagnacci. Il progetto è stato cofinanziato dall’Unione Europea – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020 e in collaborazione con Forma Edizioni.
L'evento prevede un'esposizione indoor presso Rifugio Digitale e un'installazione di video-mapping outdoor sulle facciate della Fornace, che diventerà teatro delle proiezioni di una selezione delle opere degli artisti Luca Locatelli, Charlotte Dumas, Matthieu Gafsou, Hayley Eichenbaum, Piero Percoco, Maria Lax e Petrina Hicks. L’inaugurazione si terrà giovedì 7 settembre 2023 alle ore 19,00 presso Rifugio Digitale.
Davanti a un orizzonte sempre più incerto tra pandemie e crisi climatica, il tema di SuperNatural è diventato il punto di partenza per una riflessione visiva che ha attraversato, nel lavoro dei fotografi esposti, il vivere contemporaneo, indagando tanto il nostro rapporto con lo spazio quanto il modo in cui ci proiettiamo nel tempo: dall’antropizzazione del paesaggio alla necessità di fare scelte sostenibili per il futuro del pianeta, dal bisogno di un ritorno alle origini, in fuga dai paradossi del progresso, fino alle frontiere più estreme della scienza, il dialogo tra ciò che è “naturale” e ciò che è “artificiale” si è rivelato, nelle immagini che hanno illuminato gli schermi del Rifugio Digitale, più complesso che mai.
Con SuperNatural Open Walls, Rifugio Digitale vuole aprire metaforicamente le proprie pareti per trasformare il quartiere in una galleria a cielo aperto: proiettate sui muri dei palazzi di San Niccolò, le immagini degli artisti del ciclo dialogheranno con le architetture della città dischiudendo nuovi orizzonti di consapevolezza e confronto, tanto sul linguaggio visivo contemporaneo quanto sui temi che il loro lavoro veicola.