Susana Talayero – Una certa organizzazione delle cose

Informazioni Evento

Luogo
AOCF58 GALLERIA BRUNO LISI
Via Flaminia 58, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal lunedì al venerdì ore 17.00 – 19.30 (chiuso sabato e festivi)

Vernissage
04/05/2017

ore 18

Artisti
Susana Talayero
Curatori
Francesca Gallo
Generi
arte contemporanea, personale

Susana Talayero. Una certa organizzazione delle cose propone il confronto fra la pratica artistica più recente dell’artista basca e la sua stagione romana, a cavallo fra anni Ottanta e Novanta.

Comunicato stampa

Susana Talayero. Una certa organizzazione delle cose propone il confronto fra la pratica artistica più recente dell’artista basca e la sua stagione romana, a cavallo fra anni Ottanta e Novanta, periodo in cui sviluppa una pittura di figurazione quasi illustrativa, lontana dall’espressionismo allora di moda, in cui le forme sembrano fluttuare in un spazio indefinito: un esempio è la grande tela libera Ciervo (1988). Tale fluidità spaziale è riconoscibile anche nei lavori più recenti, proposti da AOCF58 in una installazione site specific modulando la serie Cabezonas (iniziata nel 2013 e in progress). Si tratta di lavori di dimensioni variabili, in cui il supporto cartaceo è quasi invaso da una figurazione zoomorfa di difficile identificazione: forme emerse forse dal mondo sottomarino, o dall’analisi al microscopio, o ancora da personali fantasie. A dominare la ricerca artistica di Susana Talayero, negli ultimi anni, vi è infatti l’idea di flusso continuo fra esseri viventi, situazioni e medium artistici.

25 maggio 2017, ore 17.00: Talk in galleria sulla scena artistica romana degli anni Ottanta, con l’artista, la curatrice e altri protagonisti di allora.

Susana Talayero (Bilbao, 1961) si laurea presso la Facoltà di Belle Arti di Bilbao. Dal 1986 al 1995 risiede a Roma, dove sviluppa la sua ricerca pittorica, per tornare in seguito a Bilbao città in cui vive e lavora. La capitale basca le ha recentemente dedicato un’importante retrospettiva, Crónica inquieta 1986-2016, al Museo di Belle Arti, consacrandola fra gli esponenti di spicco della scena artistica spagnola. Numerose le personali e collettive in Italia, Spagna, Turchia e Marocco, e altrettanto ricco l’elenco di collaborazioni con scrittori e musicisti. http://susanatalayero.berta.me/.