Susanna D’Aliesio – When the Gods fall asleep
bar.lina, lo spazio d’arte queer di San Lorenzo a Roma, ospita una nuova mostra nell’ambito del programma della seconda edizione del Queer Summer Festival (dal 30 agosto al 15 settembre 2024).
Comunicato stampa
A partire da venerdì 30 agosto, bar.lina è orgogliosa di ospitare la mostra personale di Susanna D’Aliesio “When the Gods fall asleep” a cura di Andrea Acocella. La mostra, che inaugura la nuova stagione espositiva dello spazio d’arte queer di San Lorenzo, rientra nel programma della seconda edizione del Queer Summer Festival (dal 30 agosto al 15 settembre 2024).
Sotto la sapiente direzione artistica di Karma B e Margò Paciotti, il Queer Summer Festival nasce con l'obiettivo ambizioso di diventare un punto di riferimento per un vasto pubblico curioso e aperto al nuovo. Il sottotitolo scelto, “Queer the future”, esprime chiaramente la volontà di guardare avanti, di immaginare e costruire insieme un futuro più inclusivo e responsabile attraverso l’arte. La manifestazione si svolgerà in diversi Municipi di Roma, offrendo una varietà di esperienze culturali e artistiche che spazieranno dalle performing arts alla musica, dai talk alle installazioni e all’arte contemporanea. Un’occasione imperdibile per chiunque desideri esplorare nuove prospettive e immergersi in un'atmosfera di condivisione e creatività. Il progetto ideato da ONDADURTO TEATRO è vincitore dell'Avviso Pubblico biennale "Estate Romana 2023-2024" di Roma Capitale
LA MOSTRA: Progetto fotografico iniziato nell’estate del 2023 per denunciare i crimini d’odio gender based moltiplicatisi nel nostro paese. Alla base c’è la volontà di contrastare un'umanità sempre più intollerante nei confronti di ciò che si considera diverso. L’obiettivo del progetto è di combattere le rappresentazioni sociali come i pregiudizi e gli stereotipi, costrutti di paura e ignoranza, con la bellezza e la conoscenza di un mondo Altro. L’idea è quella di condurre lo spettatore attraverso un percorso in cui sarà possibile entrare in contatto con la realtà che le persone transgender vivono ogni giorno, per cui verranno forniti elementi per aumentare la consapevolezza della situazione internazionale e nazionale e per poi addentrarsi e scoprire le loro storie. Otto ritratti accompagnati da altrettante didascalie. I soggetti sono stati liberi di scegliere luce e posa che li faceva sentire più a loro agio, allo scopo di lavorare sulla riappropriazione della propria immagine. Ciascuna immagine è accompagnata da una didascalia che rappresenta la storia che i soggetti hanno scelto di condividere.