Takashi Murakami – Kirakirà

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA CAVOUR
Via Farini 14, Bologna, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Mercoledì 25 gennaio: Apertura mostra ore 17.00 – 21.00

Giovedì 26: 10.00 – 21.00 ART CITY BOLOGNA
Venerdì 27: 10.00 – 21.00
Sabato 28: 10.00 – 24.00 ART CITY WHITE NIGHT
Domenica 29: 10.00 – 21.00

Orari di apertura fino al 25 febbraio: 10.00 – 13.00 | 15.00 – 20.00

Vernissage
24/01/2017

ore 19.30 su invito

Patrocini

Organizzato da: Contemporary Concept e Galleria Cavour Glam

Promosso da: CLIC - Circoli Liberali Italiani Cultura

Business Development & International Relations: Oriented Italia - Veronica Gozzi

In collaborazione con: Confcommercio - Ascom Bologna; Nipponica, Accademia Europea di Manga, Centro Studi d’Arte Estremo Orientale, Patrimonio LV, Deodato Arte Gallery Milano

Artisti
Takashi Murakami
Curatori
Alessia Marchi
Generi
arte contemporanea, personale

Il linguaggio pop del Sol Levante per la prima volta nella città felsinea con 40 opere e, in esclusiva, nella boutique Louis Vuitton i pezzi unici del Patrimonio LV, creati dall’artista nel 2003, quando realizzò per la maison francese Superflat Monogram, e nel 2009 il sequel Superflat First Love.

Comunicato stampa

Il più grande artista contemporaneo giapponese in mostra a Bologna, in Galleria Cavour: il linguaggio pop del Sol Levante per la prima volta nella città felsinea con 40 opere e, in esclusiva, nella boutique Louis Vuitton i pezzi unici del Patrimonio LV, creati dall’artista nel 2003, quando realizzò per la maison francese Superflat Monogram, e nel 2009 il sequel Superflat First Love.
La mostra, organizzata da Contemporary Concept, è inserita nelle celebrazioni ufficiali del 150° Anniversario delle relazioni tra Giappone e Italia ed anche nella programmazione degli eventi culturali della Manifestazione Nipponca 2016.
Nell’ambito di ART CITY Bologna, in occasione di ARTE FIERA 2017, un evento pensato e allestito all’interno di Galleria Cavour, il cui progetto Glam di Luxury Art Center si conferma come punto d’incontro tra moda, arte, design e tendenze d’avanguardia.
L’artista ha creato attraverso la Hiropon Factory, oggi KaiKai Kiki Co., uno straordinario mondo intriso di tradizione giapponese e cultura pop, dove ha sublimato le paure più forti della società nipponica, come la bomba atomica (grande spauracchio della sua generazione) e lo tzunami, quest’ultimo raccontato ed esorcizzato nel ciclo di Arhat.
Un universo, quello di Murakami (Tokyo, 1962), in movimento continuo tra tradizione e mercato, da una parte il nihonga (pittura tradizionale) e dall’altro il mondo otaku (subcultura giapponese), termine con il quale vengono chiamati i “nerd” giapponesi, dediti a manga, anime e travestimenti cosplay.
Murakami è anche legato al mondo della moda – famosissime le sue incursioni con Louis Vuitton, Marc Jacobs, Vans, Frisk, Issey Miyake – e della musica, con William Pharrell e Kanye West, sempre con l’intento di creare un mondo kawaii (carino e dolce), ma solo all’apparenza.