Tania Brassesco / Lazlo Passi Norberto – Behind The Visible
La galleria De Chirico presenta Behind The Visible, solo show della coppia artistica Tania Brassesco e Lazlo Passi Norberto, con una selezione di immagini scaturite dalla ricerca che i due artisti hanno realizzato durante gli ultimi anni trascorsi negli Stati Uniti.
Comunicato stampa
In occasione di Fo.To, prima edizione di una manifestazione dedicata alla fotografia in collaborazione con il Museo Ettore Fico, che prevede una fitta collaborazione tra varie gallerie ed istituzioni con incontri e convegni e che vede la nascita della prima Notte Bianca della Fotografia il 12 maggio 2018, la galleria De Chirico presenta Behind The Visible, solo show della coppia artistica Tania Brassesco e Lazlo Passi Norberto, con una selezione di immagini scaturite dalla ricerca che i due artisti hanno realizzato durante gli ultimi anni trascorsi negli Stati Uniti.
L'investigazione dei due artisti e fotografi veneziani, ma ormai newyorkesi d'adozione, è una commistione di fotografia, cinema, performance ed installazione. Nella serie ‘Behind the Visible’, attraverso una visione cinematografica e narrativa, Tania e Lazlo esplorano l'universo della psiche, dell'inconscio e del sogno. Esplorano gli aspetti più intimi e misteriosi della natura umana e le relazioni tra i ricordi e l'ambiente. Realizzano scenari sospesi in uno spazio senza tempo, al confine tra reale e irreale ed ogni opera rappresenta una storia personale ed enigmatica. Situazioni di apparente normalità trascendono in una dimensione misteriosa e surreale dove l’indefinibile riesce a toccare i nostri pensieri in modo sublime e rievocare sentimenti impressi archetipicamente nel nostro animo.
Le opere di Tania e Lazlo hanno riscosso da subito elevato interesse nel pubblico e nella critica sin dalla prima loro serie “The Essence of Decadence” dove attraverso omaggi e citazioni di dipinti appartenenti al passato, con le loro atmosfere decadenti e nostalgiche, offrono la possibilità di far rivivere, in un eterno presente, un mondo apparentemente lontano. Estetica e simbologie che si possono ritrovare anche nella recente produzione, non legata più a riferimenti pittorici ma libera di indagare tra le sfumature del nostro essere che si nascondono dietro il visibile.