Tarin – Interno giorno / Esterno notte
Leica Camera Italia presenta Interno giorno / Esterno notte il nuovo progetto fotografico di Tarin a cura di Denis Curti.
Comunicato stampa
Tarin
Interno giorno / Esterno notte
A cura di Denis Curti
Leica Galerie Milano 13 settembre - 11 novembre 2023
Leica Camera Italia presenta Interno giorno / Esterno notte il nuovo progetto fotografico di Tarin a cura di Denis Curti dal 13 settembre all’11 novembre presso Leica Galerie Milano. Una raccolta di 25 fotografie inedite in cui la poetica di Tarin si esprime attraverso ritratti e intime visioni di interni che, dal bianco e nero al colore svelano il legame tra il soggetto e l’ambiente di cui è parte.
Una riflessione che inizia dalla figura umana e che apre lo sguardo verso i tanti dettagli che la circondano un tappeto, vasi, un divano, libri, quadri, specchi, oggetti quotidiani che compongono una
scenografia dove l’ambientazione da corredo diventa parte stessa del soggetto.
Le scenografie del quotidiano parlano di noi e del nostro mondo interiore – Tarin
I corpi nudi, ritratti nella loro intimità, trasferiscono con intensità inedite sfumature di erotismo, fatte di gesti, momenti e condivisione dello spazio con le diverse parti dell’arredo che completano il racconto di ogni immagine, rigorosamente scattata in pellicola e presentata senza alcun ritocco Una armonia che nasce dalla naturalezza di composizioni in cui coesiste la componente sensuale dei corpi e la delicatezza dei dettagli degli interni che rivelano la quotidianità, in una atmosfera sospesa.
Le figure femminili, così come quelle che impropriamente chiamiamo “ cose “, ti osservano e si lasciano osservare le immagini erotiche, che costituiscono una delle cifre stilistiche di Tarin, sono circonfuse da un’aura culturale, cui non sono estranei un senso di riflessiva solitudine e una lieve atmosfera snob. Entrambe concorrono a contrassegnare in modo originale e riconoscibile i lavori dell’artista. Denis Curti
Il percorso di ricerca di Tarin, che ha esplorato il mondo femminile cogliendone le più intime sfaccettature e rivelando una diversa componente sensuale e psicologica, presenta un universo nuovo in cui la donna non è la sola protagonista della scena ma, insieme agli oggetti e alle figure anche maschili che la circondano, concorre alla creazione di una nuova sensualità, anche divertita, a volte ironica a volte più sognante.
Proiettate su monitor, in dialogo con le stampe esposte all’interno della Galerie anche le immagini realizzate con Leica M Monochrom la prima fotocamera digitale al mondo concepita esclusivamente per la fotografia in bianco e nero 35 mm.
L’esposizione di Tarin consolida l’impegno di Leica Camera Italia ad aprire le porte dei propri spazi per renderli un luogo di accoglienza ricerca e
proposta per la fotografia d'autore in un'alternanza di temi, periodi, stili, tecniche e visioni, nei diversi passaggi del tempo, dall’analogico al digitale.
Leica Galerie Milano all’interno di Leica Store a pochi passi da piazza del Duomo, offre un’esperienza fotografica immersiva libera da distrazioni non è solo punto vendita ma luogo di approfondimento dedicato alla fotografia Lo spazio, progettato da OHA e Holzrausch e vincitore del Red Dot Design Award, è stato rinnovato nel 2022 con l’intento di invitare professionisti, appassionati o semplicemente curiosi a entrare nel mondo Leica e scoprirne la filosofia e le iniziative proposte, dalle esposizioni che ospitano fotografi di fama internazionale e nuovi talenti ai workshop e all’assistenza tecnica, in un’atmosfera confortevole Un luogo che diventa la traduzione tridimensionale dei valori fondanti di Leica declinati attraverso il progetto architettonico e di interior design l’attenzione alle esigenze dei clienti, grazie allo spazio di accoglienza e al customer care, la scelta di materiali di pregio che sono specchio dei prodotti, la cura per ogni dettaglio.
Tarin
Nata a Rimini, Tarin si laurea all’Accademia di Belle Arti di Bologna per poi trasferirsi a Milano, dove oggi vive e lavora Inizia a fotografare per il mondo della moda mentre, dal 2008 intraprende un itinerario artistico che la conduce a realizzare opere fotografiche dedicate al mondo femminile, esaltandone la più intima essenza. Da quel momento, fedele allo scatto in pellicola, prende avvio quella ricerca personale al cui centro si situa l’idea di identificazione tra artista e soggetto che la conduce a rivelare la componente sensuale e psicologia del nudo femminile Il suo lavoro è stato pubblicato su Le Dictatuer n 3 numero speciale per Tate Modern Le Dictateur n 4 numero speciale per Palais de Tokyo. Ha pubblicato tre monografie con NFC edizioni, Stanze Private Tarin Guiltless. Il lavoro di Tarin è stato il soggetto della mostra personale a Palazzo Monti curata
da Umberta Gnutti Beretta nel 2019 e più recentemente una mostra personale curata da Denis Curti per L’ Antichambre Act 2 a Parigi. Ha partecipato a diverse mostre collettive fra cui Il nuovo vocabolario della moda italiana Triennale, Milano Tarin ha lavorato, tra gli altri, per Giorgio Armani, Massimo Alba, Isaia, Alessandra Rich, Numéro Berlin cap 74024 Dust. Nel 2021 inizia una collaborazione con Seletti, insieme progettano un sensuale servizio di porcellana per il rituale del tè. Il nome della collezione è Guiltless Sky Arte ha dedicato un documentario al suo lavoro intitolato Lady Tarin Next Girl.